8 maggio 2024
Aggiornato 19:00
Sabato 5 marzo, alle 20.30

Continuano gli eventi collaterali di Calendidonna, oggi al Menossi

Scritta da Luciano Cossio e portata in scena, per la regia di Patrizia Isoli, dalla compagnia filodrammatica di Santa Maria di Sclaunicco, la pièce in lingua friulana descrive, fra realtà e fantasia, una vicenda accaduta nel 1932

UDINE - Donne in difficoltà, vittime di violenza e sopraffazione. Ruoterà attorno a questo tema «Femines denant e omps daûr» lo spettacolo proposto sabato 5 marzo, alle 20.30, all’auditorium Menossi dal distretto Coop Alleanza 3.0 di Udine all'intero del calendario di eventi collaterali di Calendidonna 2016.

Fra realtà e fantasia
Scritta da Luciano Cossio e portata in scena dalla compagnia filodrammatica di Santa Maria di Sclaunicco per la regia di Patrizia Isoli, la pièce in lingua friulana descrive, fra realtà e fantasia, una vicenda accaduta a Santa Maria di Lestizza nel 1932: la chiusura forzata della locale cooperativa di consumo ordinata dal regime fascista e osteggiata dalle donne del paese che pagheranno con il carcere il loro gesto. I rappresentanti sociali di Coop Alleanza 3.0 con questa iniziativa vogliono sottolineare la vicinanza al tema della violenza ai danni delle donne, proprio all'indomani del protocollo d'intesa siglato con l'amministrazione comunale per il sostegno concreto alle ospiti delle case rifugio comunali del capoluogo friulano.