Il Presidente del Consiglio alla Festa del Tricolore: «Non disperdere risultati ottenuti e investire su nostra identità senza paure»
Il Parlamento della Repubblica ha affidato alla ricorrenza del 7 gennaio il dovere di onorare la bandiera italiana, in seguito il Presidente Carlo Azeglio Ciampi sollecitò più volte questa iniziativa legislativa ribadendo che il tricolore è il simbolo dell'Unità nazionale e della Patria
Dopo ormai tre lustri di moneta unica la nostalgia per la vecchia lira non è più un retaggio dal sapore naif. Ora lo stesso Prodi ammette: «La Germania grazie all’euro è la nazione di gran lunga più potente d’Europa»
Secondo il governatore Draghi, la ripresa economica dell'Ue prosegue moderatamente, ma dipende ancora dagli stimoli monetari. Le sfide però sono aumentate ed è importante come non mai rispondere ad esse in modo coeso e determinato
Un altro endorsement per il premier, Matteo Renzi, in vista dell'appuntamento referendario con la riforma costituzionale sulla quale il popolo italiano è chiamato a votare il 4 dicembre prossimo. E stavolta a parlare è il governatore Mario Draghi
Il presidente della Bce, Mario Draghi, ha lanciato un altro monito ai paesi dell'Unone europea affinché facciano di più per vincere la crisi e coadiuvare la ripresa economica. E ha parlato anche dei problemi delle banche
Brutta figura in diretta tv per i tifosi bianconeri: una parte della Curva ha contestato il ricordo del presidente della Repubblica emerito
Lunga coda fuori dal Senato per rendere omaggio al presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi. A Palazzo Madama è stata allestita la camera ardente, dove già è passato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Ciampi è stato l’uomo che più di tutti ha portato l’Italia nell’Unione europea, di cui era fervido sostenitore. E' colui che ha capito la portata della politica dentro le banche, che le ha privatizzate, e che ha dato vita a quegli ibridi chiamati fondazioni bancarie
Economista, banchiere, politico, l'elezione a Governatore della Banca d'Italia e poi la scelta di D'Alema, Amato e Berlusconi al Governo
L’iniziativa risale al maggio 2015. Volumi in perfette condizioni di conservazione e tutti di pubblicazione recente, impreziositi da dediche autografe degli autori. In Friuli 5 visite istituzionali
Le accuse di Renzi a D'Alema si sono trasformate in un boomerang. La risposta dell'ex premier non si è fatta attendere e il suo affondo potrebbe diventare fatale per il governo. Soprattutto in vista del referendum
È Stefano Parisi, l'ex city manager di Albertini, ad aver messo d'accordo Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni. 59 anni, romano, è stato burocrate e dirigente: «Riportiamo il buon governo a Milano», dichiara
Il poliziotto venne assassinato dalle Brigate Rosse nel 1979
Il rettore Mario Panizza: «Il professor Sabino Cassese è tra le massime espressioni che il mondo accademico del nostro Paese abbia mai espresso»
Il turbo-leghista Gianluca Buonanno, sulla crisi greca, dà incredibilmente ragione all'estrema sinistra di Alexis Tsipras: «Vero che i greci hanno vissuto al di sopra delle loro possibilità. Ma con loro la Germania si comporta da str...»
Libri di storia e politica economica, molti dei quali autografati con dedica dagli autori. Presto consultabili, dopo la catalogazione
Dopo Berlino, Bruxelles e Parigi, prosegue l'agenda delle visite nelle principali capitali dell'Unione europea del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con la visita a Madrid prevista per lunedì prossimo, 11 maggio, durante la quale il capo dello Stato si incontrerà con il premier spagnolo Mariano Rajoy e con il re Felipe di Borbone.
Incassato l'Italicum in via definitiva alla Camera con l'Aventino delle opposizioni e il dissenso di una parte della minoranza del Pd, la battaglia di Renzi si sposta al Senato, a cui tocca l'esame della riforma della Costituzione che modifica la composizione dell'Assemblea di Palazzo Madama e cancella l'elezione diretta dei senatori.
Originario di Resia (Ud), è andato in pensione nel 2004. E’ stato un grande servitore dello Stato: «Dei Capi dello Stato con cui ho lavorato ricordo soprattutto la grande umanità»
Oggi sul tavolo del Consiglio dei ministri (Cdm) si sarebbe dovuto affrontare il dossier «investment compact», che stando ai rumors dovrebbe mettere mano alla governance delle banche cooperative eliminandone il voto capitario. Il timore di molti è che ne esca un «mostro giuridico», come avvenne per le fondazioni dopo la riforma Ciampi-Amato
L'economista della Lega spiega perché i guai della Russia per l'Italia sarebbero una manna: «non esportiamo materie prime, ma esportiamo prodotti»
L'ex capo del Dipartimento per l'amministrazione penitenziaria (Dap), Nicolò Amato, durante la sua testimonianza nel processo Borsellino quater, ha denunciato il cedimento oggettivo da parte dello Stato verso la mafia nel momento in cui fu cacciato dal Dap.
Il vicepresidente di Forza Italia del Senato, Maurizio Gasparri, ha commentato l'audizione del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ascoltato dai pm di Palermo sulla trattativa Stato-mafia. Per Gasparri, la situazione è limpida e l'attuale capo di Stato non c'entra nulla: piuttosto i pm ascoltino Ciampi e Conso, allora presidnete del Consiglio uno e ministro della Giustizia l'altro.
L' ex presidente del Consiglio Massimo D'Alema ha rilasciato un'intervista al Sole 24 Ore, e accusa il premier Matteo Renzi di spaccare in due il paese, oltre che il Pd.
Il Presidente emerito della Repubblica: Richiede assunzione di responsabilità con coscienza limpida e ferma
«Ma in Italia lavorare con credibilità e urgenza sulla crescita». La Germania propone Asmussen per la sostituzione. Juncker: «Un ottimo candidato»
«Sull'UE nel 2004 sono stati fatti degli errori, ma agli attuali leader manca visione»
Il Presidente emerito della Repubblica a Radio 24: «Ancora non prevale il riferimento a valori e istituzioni»
Il Presidente Emerito a Repubblica: «Fuori la verità, altrimenti non c'è democrazia»
«Proteggere il Quirinale. Per le elezioni era meglio il rinvio, ma la maggioranza doveva chiedere scusa»
«Di parte? Allora perché mi implorò di accettare secondo mandato?»
L'ex capo dello Stato a Repubblica: «Degrado valori collettivi. Preoccupato per la salute della nostra democrazia: Manipolazione delle regole»
«Non fu un'operazione politica. Non ho guardato a nient'altro che alla loro preparazione»
Alla Stampa: «Storia unitaria non è tema trattativa politica»
Urso: «La Lega vuole imporre anche l'agenda culturale»
«Fa tristezza sentire certe frasi» di chi rappresenta le istituzioni
«Nel 2005 lo celebrò con me sul Colle, non dovetti fargli pressione»
E' questa la ricetta del presidente emerito della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, per far uscire il Paese dalla crisi