«O ti ammazzi, o lo facciamo noi»: Shaila picchiata a sangue dai genitori islamici per un selfie
17 anni, cresciuta a Roma, e colpevole secondo i suoi genitori di essere troppo «occidentale»
17 anni, cresciuta a Roma, e colpevole secondo i suoi genitori di essere troppo «occidentale»
Dalla politica italiana un coro unanime di sostegno alla donna cristiana accusata di blasfemia in Pakistan, che resta in prigione a rischio della sua vita
In Pakistan ai bambini viene insegnata la fine che dovrebbero far fare ad Asia Bibi, la contadina cattolica condannata a morte per blasfemia contro Allah
Operazione antiterrorismo islamico in Puglia nei confronti di due fratelli tunisini residenti a Foggia. Uno è stato sottoposto a fermo per apologia di terrorismo e detenzione di armi, l'altro, rintracciato a Padova, ha ricevuto un decreto di espulsione.
La candidata del Front national alle presidenziali francesi ha dichiarato di temere nuovi attentati e che da dieci anni i governi di destra e di sinistra hanno fatto di tutto per far perdere alla Francia la guerra al terrorismo
Il leader dell'Isis Abu Bakr al Baghdadi sarebbe fuggito dalla strategica località dell'Iraq settentrionale delegando il controllo tattico della battaglia ai comandanti militari locali. Mentre in Siria aumenta l'impegno Usa
«Vogliamo uscire da questa situazione, uscire dalle moschee abusive ma non esiste una norma per essere a norma», ha spiegato il portavoce del Coordinamento associazioni islamiche del Lazio, Francesco Tieri.
Gli inquirenti stanno facendo affidamento su un quaderno di appunti e sulla coniuge attualmente negli Emirati Arabi per ricostruire la figura di Ahmad Khan Rahami
L'ultimo discorso di Barack Obama all'Onu è stata l'occasione per puntare il dito pubblicamente contro il 'nemico' numero uno Vladimir Putin e contro Donald Trump e gli altri 'populisti'
Nel suo ultimo discorso alle Nazioni Unite Obama ha parlato di rifugiati, fondamentalismo, lotta al terrorismo, globalizzazione e non ha risparmiato una secca stoccata a Vladimir Putin
La zona dove sono stati rapiti i due italiani Bruno Cacace e Danilo Calonego, più un canadese, è un pezzo sterminato di deserto ricchissimo e strategico. Ecco cosa vogliono in cambio del rilascio degli ostaggi.
La polizia di New York ha reso noto il nome di una persone che stanno cercando, in relazione alla bomba esplosa a Manhattan sabato e di quelle in New Jersey: si tratta di Ahmad Khan Rahami, 28 anni.
New York, Minnesota, New Jersey: nella notte tra sabato e domenica, gli Stati Uniti sono ripiombati nell'incubo terrorismo. Intanto cinque persone sono state fermate in connessione con l'attentato che ha colpito il quartiere di Chelsea, a New York.
Non serviva un rapporto per rendersi conto degli errori commessi dalla comunità internazionale in Libia. Ma quello del Parlamento inglese se la prende soprattutto con David Cameron
Entro un mese potrebbe iniziare l'offensiva per la riconquista di Mosul, l'ultima roccaforte irachena dello Stato Islamico (Isis) autoproclamatosi nel giugno 2014. Ad anticiparlo al Wall Street Journal è stato ieri il generale americano Stephen Townsend.
La decisione di annullare il divieto arriva dopo il ricorso la Lega per i Diritti Umani
Saddiq Khan non le manda a dire. Dopo aver criticato in un'intervista a un quotidiano le misure anti burkini adottate nel sud della Francia, il sindaco di Londra ha ribadito quello che pensa durante una visita a Parigi: «Nessuno dica a una donna cosa mettersi».
La accusano di essere la candidata dei poteri forti. Hillary Clinton cerca di difendersi, ma una rapida scorsa dei suoi diretti e indiretti finanziatori non può non confermare il cliché
Mentre il divieto del burkini è approdato al Consiglio di stato, giudice di ultima istanza per i ricorsi contro le decisioni di un'autorità pubblica, il ministro dell'Interno francese Bernard Cazeneuve, cercando maldestramente di salvare capra e cavoli.
Esplosioni e sparatorie si sono susseguite in tutto il campus a solo due settimane dal rapimento di due professori, un americano e un australiano, nei pressi del college. Il bilancio dei morti potrebbe aggravvarsi.
Nuovo colpo di scena. Dopo la stretta di mano tra Erdogan e Putin, Ankara ha clamorosamente aperto all'ex nemico Assad. Mettendo in minoranza l'alleato di sempre, Washington
«Rifiutiamo un indumento che copra totalmente la persona, non solamente il burqa, ma tutti gli abiti che mostrano solamente gli occhi» ha detto il ministro tedesco dell'Interno, Thomas de Maizière.
Il divieto di burkini in Francia secondo alcune associazioni sarebbe discriminatorio e metterebbe a rischio lo stato di diritto. La Lega per i diritti dell'Uomo (LDH) intende ricorrere davanti al Consiglio di Stato
Salvini a ruota libera in diretta Facebook in un taxi in giro per Milano plaude ai sindaci della Francia e della Corsica che hanno messo fuorilegge il velo integrale e chiede che venga fatto anche nelle nostre spiagge
I titoli più o meno trionfalistici sulla liberazione di Sirte si sprecano. Ma per quanto conti la sconfitta dell'Is nella sua roccaforte, ciò non significa che la situazione in Libia faccia ben sperare
In circa due settimane di violenti combattimenti il capoluogo è diviso in due parti con i ribelli dell'opposizione da una parte e le forze del regime dall'altra che controllano le vie di accesso del nemico ponendo di conseguenza i residenti civili sotto assedio.
Un 23enne siriano è stato arrestato perché intenzionato ad arruolarsi in Siria nelle fila del gruppo salafita Al-Nusra. Insieme a lui sono stati indagati tre imam. Dura la reazione del segretario del Carroccio
In un video diffuso in rete, i fondamentalisti dello Stato Islamico (Isis) dichiarano guerra alla Russia, ma il Cremlino ha fatto sapere che non si lascerà intimorire da queste minacce
23mila musulmani, tra imam e fedeli, varcano la soglia delle chiese italiane per pregare accanto ai cattolici, in segno di protesta contro la violenza dell'Is. Per il leader della Lega, l'Islam non è compatibile con la libertà occidentale.
Secondo l'agenzia siriana Sana a centinaia stanno approfittando del corridoio umanitario aperto dal governo di Assad per sfuggire alle bombe. Save the Children: «Bambini feriti da bombe su ospedale siriano».
I fedeli islamici si recano a deporre corone di fiori alla chiesa: «Non lasceremo che nessuno ci divida. E' talmente ricco avere delle differenze e poterle condividere che non abbiamo tempo da perdere a farci dividere».
La critica del Premier francese non tocca direttamente l'operato del governo, ma rappresenta un netto cambio di registro rispetto alla posizione ufficiale dopo il massacro di Nizza, che ha causato 84 morti, quando le forti critiche della destra si sono scontrate con il netto rifiuto ad ammettere la minima pecca nel dispositivo di sicurezza.
Il Ministro dell'Interno: «Predicare nelle moschee in italiano e non in altre lingue e a mettere in atto un lavoro sempre più forte sulla tracciabilità dei finanziamenti ai luoghi di culto e alle moschee».
La Germania da giorni senza pace; la Francia da oltre un anno e mezzo nel mirino del terrorismo e in queste ore alle prese con le conseguenze dell'ultimo attacco, quello di Nizza; allarme, per fortuna rientrato, nella metropolitana di Londra; un arresto in Polonia alla vigilia dell'arrivo di papa Francesco.
A pochi giorni da Nizza e dall'attacco al treno bavarese, a qualche mese da Parigi, Bruxelles, Orlando. Il dramma di un'Europa, e di un'Occidente, prigionieri di una minaccia sottovalutata troppo a lungo.
L'ennesima strage in Francia di matrice islamista miete decine e decine di vittime. Giorgia Meloni punta il dito contro la scarsa efficienza della politica in materia di terrorismo nostrana ed europea, incapaci di comprendere la gravità della situazione
Sono un soldato del Califfato. E compirò un'operazione di martirio in Germania. Con queste parole, questo giovane ragazzo afgano di 17 anni annuncia in video un attacco all'arma bianca su un treno in Germania
L'ennesimo attacco riconducibile a una matrice islamica (su cui a Berlino sono scettici), è avvenuto a Wuerzburg, in Germania. E subito è giunta la rivendicazione dell'Isis, anche con un video.
Il segretario del Carroccio punta il dito contro le politiche europee in materia di immigrazione completamente sbagliate e alla base degli attentati terroristici che continuano a colpire l'Europa: «Facciamo troppo per gli immigrati»
Le indagini hanno potuto confermare che l'autore della strage, il tunisino Mohamed Lahouaiej Bouhlel, aveva effettuato diversi «sopralluoghi» lungo la Promenade des Anglais nelle ore precedenti l'attacco e si era scattato quattro selfi, ha informato Molins, responsabile dell'inchiesta.
In attesa della lista delle vittime dell'attentato di Nizza dello scorso 14 luglio, sono ancora 6 i nostri connazionali di cui non si hanno notizie da dopo l'attentato. E l'ansia cresce.
Mentre il presidente francese lancia appelli alla coesione nazionale, la leader del Front National Marine Le Pen chiede le dimissioni del ministro dell'Interno Bernard Cazeneuve
Così Manlio Di Stefano, Deputato del M5S della Commissione Esteri, ai microfoni del Tg2 sulle proposte del MoVimento 5stelle per contrastare il terrorismo internazionale: «Interrompere scambi economico e armi con Arabia Saudita e Qatar».
Questo è un filmato che gira su YouTube, in cui un altro uomo sostiene di chiamarsi Mohamed Lahouaiej Bouhlel, e di aver visto la sua foto diffusa su internet, identificata come quella dell'attentatore.
Lo dichiara il senatore Gaetano Quagliariello, presidente del movimento «Idea»: «Che piaccia o non piaccia siamo nel pieno di uno scontro di civiltà e non da oggi. Proporremo a centrodestra mozione parlamentare»
Uno dei principali «contingenti» di jihadisti francesi partiti per l'Iraq e la Siria arriva effettivamente da Nizza e dall'area circostante. L'attentatore di origine tunisina che ieri ha falciato la vita di 84 persone, viveva nel quartiere des Abattoirs, nell'est della città. Mentre il 10% dei 1.400 «jihadisti francesi» arriva dalle Alpi Marittime.
Alcuni dei tratti del litorale della citta francese sono stati chiusi in seguito all'attentato della sera del 14 luglio 2016 e sono rimasti pieni di rifiuti, avanzi di cibo abbandonati per terra da chi aveva riempito la Promenade des Anglais per assistere ai fuochi di artificio sul mare. Un pasto appetitoso per i gabbiani.
Il tir avrebbe trovolto i suoi due nipoti se non li avesse spinti all'ultimo rimanendo però con la gamba sotto le ruote del pesante mezzo. Gaetano Moscato, residente nel torinese, è vivo ma ha perso l'arto
Il lungomare dove 84 persone hanno perso la vita e una cinquantina lottano ancora con la morte, secondo l'ultimo bilancio reso noto dalle autorità, è stato riaperto al traffico in una direzione, quella dove non è arrivata la follia di Mohamed Bouhlel.
Per battere il terrorismo suicida dobbiamo trasformare il nostro modo di vivere, come hanno fatto gli israeliani: «La paura deve diventare una risorsa». L’ex premier Enrico Letta, che da un anno guida a Parigi l’università Sciences Po, sprona le istituzioni italiane ed «Trasformare paura in risorsa».