Assad: «Donald Trump? E' una sorta di direttore esecutivo di un'azienda chiamata America»
Il Presidente siriano avvisa gli americani: «Non accetteremo, né oggi e neppure domani, né come Stato né come popolo, a qualsiasi idea di secessione»
Il Presidente siriano avvisa gli americani: «Non accetteremo, né oggi e neppure domani, né come Stato né come popolo, a qualsiasi idea di secessione»
Il Ministro degli Esteri russo: «Insisteremo sul fatto che l'esercito siriano occupi l'intero territorio del suo stato il più rapidamente possibile»
I leader discuteranno dell'accordo raggiunto tra Mosca e Ankara nel 2018 su Idleb, l'ultima roccaforte dell'opposizione in Siria
Così il Ministro degli Esteri, Mevlut Cavusoglu, dopo il raid aereo di ieri contro un convoglio militare dell'esercito turco che era entrato nel nord siriano
Per «soccorrere» con armi e munizioni «i terroristi sconfitti» a Khan Sheikoun, enclave ribelle nel nord-ovest dove sono entrate stamane le forze governative
Altre 30 persone sono rimaste ferite nell'operazione lanciata dall'ex braccio di al Qaida in Siria, Hayat Tahrir al-Sham (HTS), e dal suo alleato Hurras al-Deen
A Damasco l'inviato di Mosca, Alexander Lavrentyev, con il viceministro Vershinin. Intanto Macron riceve delegazione curdo-araba scatenando l'ira di Ankara
L'esercito russo, alleato del regime siriano, ha confermato che i raid israeliani hanno colpito la Siria. In base alle sue informazioni, quattro soldati siriani sono stati uccisi e sei feriti
Potrebbe esserci una linea di demarcazione tra la Turchia e il nord siriano con forze di mantenimento della pace dell'Onu. Il Ministro Russo, Sergey Lavrov: Il nord della Siria «deve essere sotto il controllo» di Damasco
Colpito anche un magazzino dell'aeroporto di Damasco. Il Segretario di Stato Usa Pompeo: «Difenderemo curdi siriani». Oltre 600 civili sgomberati da Deir Ezzor
I combattimenti, inizialmente limitati ai territori ribelli della provincia di Aleppo, si sono estesi anche nelle province limitrofe di Hama e Idlib, l'ultima grande roccaforte ribelle nella Siria nord-occidentale
Lo ha reso noto l'Osservatorio siriano per i diritti umani: 6.349 civili. Intanto i jihadisti dell'Isis lanciano razzi sulla cittadina liberata a Hama
Camion, Hummer e soldati si sono diretti in Iraq. Lavrov: «Con Turchia intesa su azioni dopo ritiro USA». Iraq a Assad: «Coordiniamo lotta al terrorismo»
La notizia diffusa da diversi media tunisini è stata però smentita dal ministro degli Esteri Khamis Jhinaoui, secondo cui un eventuale invito dovrebbe essere deciso dai capi di stato arabi
Il cancello metallico nero è stato aperto sul versante giordano. Da ore le auto già in coda per passare
Lavrov invita a “non scherzare col fuoco”, la questione è “l’ennesima provocazione su Idlib” e l’interlocutore è chiaramente l’America
Dopo otto anni il conflitto siriano potrebbe terminare grazie all'accordo tra Putin e Trump, che coinvolge indirettamente Iran, Turchia e Israele
Putin mostra a Netanyahu la potenza militare russa sulla Piazza Rossa. Nello stesso tempo stronca le velleità di vendetta di Siria e Iran
Le tensioni tra Israele e Iran in merito al teatro siriano hanno avuto un'improvvisa escalation
Bombardamento su una base siriana, apparentemente senza ragione. Netanyahu preme affinché gli Usa facciano saltare l'accordo sul nucleare
Lo affermano i giuristi del Bundestag, la Camera dei deputati tedeschi, in una valutazione pubblicata venerdì. Lavrov: «Con raid colpiti anche negoziati». Intanto ispettori Opac raccolgono campioni a Douma
E su Renzi: "Su immigrazione l'ho sostenuto quando ho potuto, ma ha vinto la politica dello struzzo". L'intervista su Repubblica a tutto campo
Secondo le potenze occidentali l’attacco è necessario per impedire che il presidente siriano Assad possa usare di nuovo armi chimiche
L'operazione Usa in Siria "non è finita" ha riferito un alto funzionario della Casa Bianca alla Cnn. May parla di attacco giusto, Putin condanna
Tra i target 2 aeroporti, un centro ricerche e impianto chimico
Come mai, malgrado i toni minacciosi del presidente Trump, il ministero russo della Difesa ha mantenuto una linea piuttosto moderata?
Siria a un passo dalla guerra. L’attacco militare contro il regime siriano di Bashar al Assad potrebbe partire già questa notte
Armi chimiche e micro bombe nucleari. Edizioni straordinarie sui tg? Zero. Il mondo oggi nelle mani di Trump e Putin
Diversi missili hanno colpito un aeroporto militare siriano nei pressi della città di Homs, causando la morte di 14 combattenti, alcuni dei quali iraniani
Le truppe filo-governative siriane nel cantone di Afrin, Nord-Ovest della Siria: ed Erdogan minaccia
Se i negoziati di Ginevra non hanno portato ai risultati diplomatici sperati, da oggi inizia a Sochi il Congresso per la pace in Siria voluto da Putin
All'indomani del fallimento dei colloqui di Vienna sotto l'egida delle Nazioni Unite, ma assenti i principali oppositori di Assad e i curdi
Visita lampo nella base di Latakia prima del viaggio in Egitto
La guerriglia economica scatenata dall'Arabia Saudita in sede Opec doveva provocare la caduta di Putin, Rohani e Maduro. E' durata sei anni, con gravi conseguenze deflattive e sull'economia italiana
Il presidente russo Vladimir Putin ospiterà la prossima settimana i suoi omologhi turco Recep Tayyip Erdogan e iraniano Hassan Rohani per un summit dedicato alla Siria
Con la liberazione della città di al Boukamal annunciata dall’esercito siriano, nelle mani dei jihadisti dello Stato Islamico non rimangono che poche zone di territorio desertico. Ma questo non significa la fine
E' la prima volta che il principe saudita Salman Al Saud visita ufficialmente la Russia di Putin: e non a caso, siamo di fronte all'ultimo capolavoro strategico dello «zar» in Medio Oriente, e all'ennesimo brutto tiro giocato a Washington
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan è stato ricevuto con gli onori militari a Teheran dal presidente iraniano Hassan Rohani. Oggi i due antichi rivali hanno un interesse in comune: che i curdi iracheni non ottengano l'indipendenza
Che l'intervento russo in Siria sia stato un successo lo ha ammesso anche il colonnello francese Michel Goya. Il quale ha analizzato nel dettaglio quello che ha funzionato della strategia russa, e gli errori degli occidentali
Le truppe del regime siriano, sostenute dall'aviazione russa, hanno accerchiato i combattenti dello Stato Islamico nella zona del Badiya, vasta area semidesertica della Siria. Intanto l'ONU chiede una pausa nei combattimenti per far fuggire civili da Raqqa.
Il centrosinistra italiano è attualmente parcellizzato in molti gruppi, che superano per numero quelli delle bande armate attive in Siria secondo l'Intelligence
Un ex colonnello del Kgb contro un ex wrestler. Un incontro durato ben tre ore che ha portato a un cessate il fuoco nel sud-ovest della Siria, ma soprattutto a un evidente riallineamento nei rapporti Russia-Usa
Mentre da Usa e Francia giungono pesanti minacce ad Assad e si profila un'inchiesta pronta ad accertarne le responsabilità nell'attacco (presunto) chimico di aprile, il giornalista premio Pulitzer Seymour Hersh racconta un'altra verità
L’ultimo ammonimento da parte della Casa Bianca: se Assad attaccherà con armi chimici causando un omicidio di massa, la pagherà molto cara. L’avvertimento della Haley
L'abbattimento da parte degli Usa di un jet siriano porta alla luce la 'guerra sommersa' tra Usa e Russia in Siria. Mosca ha praticamente sconfitto l'Isis, ha persino dichiarato di aver ucciso il Califfo, ma Washington non si arrende e continua a difendere l'asse sunnita
Il presidente Trump anziché regalare gagliardetti e penne antiche al ministro russo Lavrov dona informazioni top secret. Assad è Hitler, incenerisce gli oppositori in un forno crematorio. Dosi sempre maggiori di propaganda vengono somministrate per scuotere il consumatore mediatico occidentale
Gli Stati Uniti accusano il regime siriano di usare forni crematori per eliminare i corpi dei prigionieri in carcere e nascondere così le prove degli omicidi di massa
L'obbiettivo di questa gara non è solo la fine dell'epopea del califfato nero ma anche e soprattutto il futuro assetto di un Paese distrutto da un conflitto che dura ormai da oltre sei anni.
Tutto comincia con il discorso del giuramento che si è svolto il 20 gennaio per arrivare alla grande riforma fiscale annunciata dall'amministrazione Trump lo scorso 26 aprile
I media che criticavano oggi sono silenti, anzi esprimo simpatia per il nuovo corso del presidente Usa. Tacciano tutti i movimenti per i diritti, pacifisti non pervenuti: perfino la Botteri è meno aggressiva