16 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Khamenei: «Vendetta divina». Tiepida reazione USA

Venti di tensione tra Iran e Arabia Saudita

Dopo l'esecuzione dello sceicco sciita Nimr al Nimr e la reazione virulenta della comunità sciita del mondo arabo e musulmano, l'Arabia saudita ha deciso di rompere le sue relazioni diplomatiche con l'Iran ed ha dato 48 ore di tempo ai membri della rappresentanza diplomatica iraniana a Riad per lasciare il Paese

Dopo i 6 giorni più sanguinosi dall'inizio del conflitto

Iniziata la tregua umanitaria in Yemen

E' entrata in vigore alle 23 locali, le 22 di ieri in Italia, la tregua umanitaria nello Yemen, proposta dall'Arabia Saudita per consentire la distribuzione di aiuti alla popolazione gravemente colpita dalla guerra. «E' assolutamente cominciata», ha dichiarato un portavoce della coalizione guidata da Riad.

In concomitanza con l'arrivo a San'a dell'inviato dell'Onu in Yemen

A poche ore dalla tregua, raid contro i ribelli

I caccia della coalizione a guida saudita hanno sferrato nuovi raid contro i ribelli sostenuti dall'Iran a San'a, in concomitanza dell'arrivo dell'inviato delle Nazioni Unite per i negoziati prima del previsto cessate-il-fuoco umanitario di cinque giorni.

L'invito accolto solo dagli emiri di Qatar e Kuwait

Il re saudita non incontrerà Obama

l re dell'Arabia Saudita e altri tre monarchi del Golfo non parteciperanno al vertice tra Stati Uniti e i sei Paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo, organizzato da Barack Obama per il 13 e 14 maggio alla Casa Bianca e a Camp David con l'obiettivo di rafforzare i legami con questi Stati preoccupati dalle trattative in corso tra Washington e Teheran sul nucleare iraniano.

La proposta di Riad

Cinque giorni senza guerra

L'Arabia saudita, che guida la campagna aerea contro i ribelli sciiti nello Yemen, ha proposto oggi un cessate il fuoco di cinque giorni per consentire la consegna di aiuti umanitari alla popolazione duramente colpita dalla guerra nel Paese. E Kerry invita i ribelli Houthi ad accettare offerta.