Milan: c'è un mistero di mercato che non trova risposta
I rossoneri sono chiamati a sfatare una tradizione negativa dopo la sosta per le nazionali. Stavolta però anche con l’aggravante di una squadra falcidiata dagli infortuni
I rossoneri sono chiamati a sfatare una tradizione negativa dopo la sosta per le nazionali. Stavolta però anche con l’aggravante di una squadra falcidiata dagli infortuni
Il centrocampista croato della Fiorentina continua ad essere uno dei calciatori più richiesti sul mercato
Il nuovo direttore dell’area tecnica è già al lavoro per mettere a disposizione di mister Gattuso una squadra competitiva, in grado di conquistare un posto in Champions League.
E meno male che Milanello doveva essere in disarmo: e invece Higuain vuole vestire il rossonero, così anche Morata e adesso ecco il croato che ha congelato le ricche offerte dello Zenit per aspettare il Milan.
Due soluzione per regalare a Gattuso il nuovo centrocampista richiesto: una low cost e un’altra più onerosa. Saranno i futuri sviluppi societari a chiarire su quale Fassone e Mirabelli potranno puntare.
Oltre ad un centravanti da almeno 20 gol a stagione, la principale esigenza per Gennaro Gattuso, emersa nel corso della stagione appena conclusa, è quella di poter contare su una mezzala in più.
Il centrocampista croato della Fiorentina, inseguito già in passato, potrebbe stavolta realmente approdare a Milanello
Fra le due società si prospetta una particolare girandola di nomi in vista del calciomercato invernale
Il croato della Fiorentina è obiettivo comune di rossoneri e giallorossi, pronti a prelevarlo approfittando del mancato rinnovo coi viola
L'impiego part-time del giovane centrocampista rossonero può far gola a diverse società italiane che già a gennaio sono pronte a fare offerte a Fassone per strappare a Montella il talento che il tecnico poco impiega. Qualcuno ha già bussato alla porta milanista
Kalinic, Suso, Niang, Badelj, Paletta, sono tanti i nomi da una parte e dell’altra che potrebbero entrare a far parte di questa gigantesca operazione di mercato che sembra avere un unico regista: il procuratore Alessandro Lucci. L’artefice del passaggio di Bonucci al Milan è diventato da poco agente sia di Suso che di Badelj.
Fissato l’appuntamento con il Bayern Monaco per discutere del giovane talento portoghese, ma torna in auge il profilo di Milan Badelj, molto apprezzato da Vincenzo Montella e considerato un’ottima opzione per il centrocampo rossonero.
Mentre la trattativa con la Lazio per Biglia entra le vivo, emergono gli evidenti limiti delle alternative offerte da Fassone e Mirabelli a mister Montella: Krychowiak e Badelj infatti non sembrano i giocatori più indicati a caricarsi sulle spalle il peso di guidare un gruppo giovane come il nuovo Milan.
È il regista della Fiorentina il nome “nuovo” (più che d’obbligo il virgolettato) per la mediana rossonera. Ne aveva parlato tanto Galliani, Montella lo desidera da tempo. Oltre a Kessié potrebbe dunque arrivare il viola.
Tre lunghe ore di riunione tra Marco Fassone, Massimiliano Mirabelli e Vincenzo Montella per iniziare a delineare le strategie del nuovo Milan. Ecco tutti i nomi scelti per difesa, centrocampo e attacco.
Il primo mattone del nuovo Milan dovrà essere necessariamente messo a centrocampo dove urge un regista di qualità, carisma e spessore tecnico-tattico. Mirabelli ha 3 giocatori nel mirino: il romanista Paredes, il fiorentino Badelj e per finire il gioiellino del Borussia Dortmund Weigl.
Pessimista il procuratore del centrocampista croato della Fiorentina, oggetto del desiderio di Montella dalla scorsa estate
Malgrado lo slittamento del closing, il futuro ds rossonero continua a lavorare senza sosta in cerca dei profili giusti per rilanciare il club di via Aldo Rossi. Avviati i discorsi relativi a Badelj e Keita, piaccono anche Bernardeschi e De Vrij. In Bundesliga seguiti Süle e Dahoud.
L’attaccante colombiano, perso lo status di titolare intoccabile grazie all’esplosione di Lapadula, è ancora una volta al centro del mercato rossonero: solo cedendo Bacca, Galliani potrebbe attingere alle risorse necessarie per poter mettere a disposizione di Montella il regista e l’attaccante esterno che il tecnico chiede.
Si profilano le due strategie per il mercato invernale rossonero: in caso di cessione di un big (Bacca), assalto a Badelj, Keita o Gomez e Zaza; altrimenti via ai colpi low cost Rudy e Krejci.
Secondo il Corriere dello Sport oggi in edicola, il Milan avrebbe individuato nel fiorentino Badelj e nell’atalantino Gomez i rinforzi giusti per potenziare la squadra di Montella. Ma per portarli a Milanello serve una cessione eccellente, quella del colombiano Bacca.
I viola non mollano il croato nonostante il mancato rinnovo di contratto, ma potrebbero ammorbidirsi nel caso di arrivo in Toscana dell’ex centrocampista del Genoa
Pressochè definita la strategia per il mercato rossonero, si tratta solo di capire quale dirigenza la metterà in pratica. In uscita Honda, Sosa e uno tra Bacca e Luiz Adriano; in entrata tanti i nomi sul taccuino di Mirabelli, arriveranno un difensore centrale, un centrocampista e un attaccante esterno. E per giungo è pronto l’assalto ai gioielli dell’Atalanta.
Tra le tante questioni sul tavolo delle trattative tra Fininvest e Sino-Europe Sports, la prossima campagna acquisti del Milan sembra una delle più delicate da affrontare. I rossoneri hanno già sprecato la precedente sessione di mercato, se davvero l’obiettivo è la Champions League è impensabile fallire anche quella di gennaio.
Il prossimo direttore sportivo rossonero ha assistito dagli spalti dell'Artemio Franchi alla gara di Coppa Uefa della Fiorentina. Che dietro ci sia la trattativa per il numero 10 viola?
Fabio Caressa e Maurizio Compagnoni, telecronisti di punta dell’emittente satellitare di Murdoch, concordano fra di loro nel posizionare i rossoneri in piena lotta per un posto in Coppa dei Campioni
A meno di una settimana dalla stracittadina tra Milan e Inter, il derby si infiamma anche sul mercato: sul taccuino di entrambe le dirigenze ci sono i nomi del fiorentino Badelj, del difensore del Benfica Lindelof e adesso anche quello del giovane regista uruguaiano della Sampdoria Torreira.
Il centrocampista croato continua a rifiutare il prolungamento di contratto con i viola ed aspetta segnali dalla società rossonera.
Clamorosi scenari di calciomercato fra rossoneri e parigini in vista della prossima campagna acquisti di gennaio
L’argentino della Roma, poco utilizzato da Spalletti e già inseguito dai rossoneri in estate, resta una valida soluzione per rinforzare il centrocampo milanista a gennaio
L’infortunio di capitan Montolivo ha sparigliato le carte in via Aldo Rossi. Se prima si cercava un centrocampista ma senza urgenza, adesso si lavora con frenesia per regalare già a gennaio un regista al tecnico del Milan Montella. Il primo nome è quello del viola Badelj, ma le alternative sono interessanti: Isco, Tielemans e Bazoer.
Va bene la mancanza di fondi, ma durante l’estate 27 milioni comunque sono stati spesi dall’ad per “migliorare” la squadra. Invece sono arrivati sei giocatori, tutti destinati ad una lunga stagione tra panchina e tribuna, a testimoniare l’ennesimo fallimento delle strategie di mercato di Galliani.
I rossoneri concludono la terza partita consecutiva senza prendere gol a conferma di un’impostazione tattica molto più saggia dietro, senza per questo perdere di freschezza ed incisività in avanti. Merito dell’allenatore Montella che sembra aver fatto il definitivo salto di qualità verso l’olimpo dei grandi tecnici.
Il popolare attore comico, tifosissimo rossonero, spende qualche parola per il calciomercato che vorrebbe per la sua squadra del cuore
Ora che il closing con i cinesi sembra più vicino, iniziano a prendere forma le strategie di mercato del Milan. Nel mirino due calciatori della Fiorentina: il regista Badelj, ma anche il talento Bernardeschi, conteso però dall’Inter.
In attesa dei prossimi passi che definiranno il definitivo passaggio di proprietà del Milan dalla famiglia Berlusconi alla nuova cordata cinese, si iniziano a delineare le strategie per il ricco mercato di gennaio. Primi obiettivi il fiorentino Badelj e il difensore brasiliano Rodrigo Caio.
L'ex capitano rossonero critica la campagna acquisti di Galliani, reo di non dar retta ai dettami del proprio allenatore
L'offensiva del Chelsea per l'ex difensore della Roma è fortissima: i londinesi arrivano ad offrire quasi 40 milioni, i rossoneri riflettono e pensano già alle alternative
Incassati i no dalla Roma per Paredes e dal Real per Kovacic e metabolizzato anche l’ormai certo passaggio dell’ultimo obiettivo di mercato Stambouli allo Schalke 04, Galliani potrebbe tornare su un vecchio pallino di Montella, il fiorentino Badelj, oppure su Valdifiori del Napoli.
I viola continuano a far muro per il regista croato, Galliani non intende aspettare oltre 72 ore per una risposta definitiva
Da Cuadrado a Badelj, passando per Caceres, Isco, Arbeloa e Zaza, inizia a prendere forma il mercato rossonero. Prima di ogni operazione in entrata però è necessaria la cessione di Bacca, sempre più propenso ad accettare il trasferimento al West Ham.
La trattativa per strappare alla Fiorentina il regista croato appare come la soluzione più intelligente per i rossoneri. Montella lo conosce e lo può far rendere al meglio, la sua intelligenza tattica può fare la differenza
Il campionato europeo in Francia sta mettendo in vetrina i tanti talenti della nazionale croata. In primis l’attaccante Pjaca, già seguito dal Milan la scorsa estate e tornato prepotentemente di moda adesso, oltre ai due centrali di centrocampo Badelj e Rog.