19 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Torna la battaglia delle pensioni

Sindacati uniti contro la legge Fornero

Cambiare la legge Fornero sulle pensioni per introdurre una flessibilità in uscita con cui liberare posti di lavoro e fare largo ai giovani. A richiederlo, ancora una volta, sono Cgil, Cisl e Uil che per questo hanno convocato, a Torino, Firenze e Bari, gli attivi dei quadri e dei delegati dei lavoratori.

La Cisl chiede la cancellazione della riforma Fornero

Furlan: «La Consulta ci ha dato ragione»

Il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, chiede al governo di rivedere tutto il sistema pensionistico italiano perché "la riforma Fornero è la peggiore riforma pensionistica in tutta Europa". Nel frattempo, per quanto riguarda la sentenza della Consulta sulla rivalutazione delle pensioni, i sindacati esigono chiarezza.

La Cisl contro il ddl Scuola

Furlan: la riforma non ci piace, superficiale e improvvisata

«Siamo qui per dire a questo Governo che la riforma non va bene, che non crea una buona scuola ma una scuola di serie A e una di serie B, e soprattutto non riconosce nella collegialità il vero lavoro della scuola». E' quanto ha dichiarato il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan a Milano per la manifestazione unitaria contro il Ddl sulla scuola.

E' ancora crisi nera per il mercato del lavoro

Camusso: «Il Jobs Act è un flop»

Alla vigilia della Festa del Lavoro arriva l'ennesima doccia fredda dall'Istat. A marzo il tasso di disoccupazione è salito al 13% dal 12,7% di febbraio, gli occupati sono calati di 59mila unità in un mese e il tasso di disoccupazione degli under 25 è salito al 43,1%.

La Cisl sottolinea l'inefficacia delle politiche per l'occupazione del governo

Furlan: «Più occupazione, ma solo part time e a termine»

Nel 2014, pure in presenza di un ulteriore calo del Pil, il numero degli occupati ha avuto una "piccola crescita", dovuta però essenzialmente per effetto dell'aumento del lavoro a termine e del part time involontario. E' quanto rileva l'osservatorio sul mercato del lavoro della Cisl, che sottolinea "andamenti poco soddisfacenti sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo".