19 aprile 2024
Aggiornato 21:00
La bozza di accordo passa nelle mani dei ministri dei 195 paesi

COP21, i negoziati sul clima entrano nella fase cruciale

Nella bozza figurano ancora numerosi punti controversi, tanto sull'obiettivo dei due gradi, che sulla questione della ripartizione degli sforzi tra i paesi, sui mezzi da mettere in campo per l'adattamento ai cambiamenti climatici oltre alla questione cruciale dei finanziamenti.

Tanti i nodi da sciogliere

A Bonn si prepara la strada per la Conferenza sul clima di Parigi

La cittadina tedesca ospita fino all'11 giugno delegazioni provenienti da 195 Paesi che si incontreranno per arrivare a un documento condiviso sui cambiamenti climatici. Intanto alla vigilia del summit del G7 di Elmau, migliaia di persone sono scese nelle strade e nelle piazze in più di 30 Stati per dimostrare pacificamente a favore della salvaguardia dell'ambiente e contro le fonti fossili

Intanto il decommissioning di Fukushima continua a creare problemi

Il nucleare giapponese potrebbe ripartire, con la scusa dell'ambiente

In vista della conferenza sul Clima di Parigi, il Giappone è uno dei pochi Paesi avanzati a non aver presentato al segretariato dell'Onu il proprio piano per la riduzione delle emissioni in atmosfera. Il presidente della Forum giapponese dell'industria atomica, Takashi Imai: «Quest'anno rappresenta l'uscita dall'era 'Energia nucleare zero'».

All'indomani della fine della conferenza di Durban

Clima: Protocollo di Kyoto, il Canada annuncia il suo ritiro

Il Ministro dell'Ambiente Peter Kent: «La Piattaforma Durban permette di avanzare, Kyoto è ostacolo». Ottawa correrebbe il rischio di dover pagare multe per un totale 14 miliardi di dollari. Pechino: L'uscita del Canada da Protocollo Kyoto è «deplorevole». Parigi: Una cattiva notizia per lotta a cambiamenti climatici