Ventura: «Sbagliata la scelta di fare il ct»
Gian Piero Ventura torna sulla sua esperienza da ct della Nazionale ai microfoni di Sky Sport, all'interno della trasmissione «Calciomercato, L'Originale»
Gian Piero Ventura torna sulla sua esperienza da ct della Nazionale ai microfoni di Sky Sport, all'interno della trasmissione «Calciomercato, L'Originale»
Alle ore 17.00, primo match della kermesse mondiale tra i padroni di casa della Russia e l’Arabia Saudita.
Il tecnico degli emiliani, nonostante la tranquilla salvezza conquistata, rimane in bilico, contestato da una parte della tifoseria e con più di un piede lontano dalla conferma
L'ex commissario tecnico della Nazionale è pronto a rimettersi in pista dopo il fallimento mondiale degli azzurri
L’ex allenatore dell’Inter è il favorito per il dopo Ventura, anche se dalle retrovie potrebbe spuntare un profilo diverso
Alla vigilia di un match che potrebbe rivelarsi decisivo per il prosieguo del cammino rossonero in Europa League, Vincenzo Montella ha parlato anche di un suo possibile approdo in nazionale. «Con Lippi, quando ero libero, abbiamo fatto una chiacchierata, ma ora penso al Milan». Resta il fatto che il tecnico campano è uno dei principali candidati al ruolo di ct dopo Ventura.
Diatriba a distanza fra il dimissionario presidente federale e l’ex commissario tecnico azzurro. La scelta di Ventura e quel ripensamento sul ruolo di coordinatore tecnico l’oggetto del contendere
Alla vigilia del big match di sabato sera che il Milan disputerà al San Paolo contro il Napoli, l’allenatore rossonero si è sbizzarrito con una serie di esperimenti a dir poco cervellotici. L’augurio è che Montella ritorni in fretta sulla retta via e che al cospetto dei ragazzi di Sarri schieri un Milan più equilibrato possibile.
Cosa pensano i russi della nostra mancata partecipazione ai loro Mondiali del 2018? Alcune riflessioni dopo la partita vista a Volgograd assieme a loro
Mentre Ancelotti sembra sempre più vicino alla panchina azzurra, un altro candidato si tira fuori in maniera semi ufficiale, nonostante i tentativi di Tavecchio e della Federazione
Il prossimo giugno si disputeranno in Russia i mondiali di calcio, appuntamento a cui mancherà clamorosamente l'Italia che potrebbe prendere parte ad una bizzarra ed anomala rassegna internazionale
In attesa delle decisioni che verranno prese nel corso della riunione di oggi pomeriggio in Figc sul futuro della nostra nazionale, emergono numerose indiscrezioni su quanto accaduto alla vigilia del match contro la Svezia. Se tutto fosse vero non ci sarebbe da meravigliarsi dell’eliminazione azzurra.
La ricostruzione della Nazionale azzurra dopo l’apocalisse di Ventura poggia su solide basi: a partire dal prossimo capitano Bonucci, senza dimenticare il giovanissimo portiere del Milan, chiamato a sostituire Buffon, l’altro centrale Romagnoli di difesa, l’esterno Conti e i due ’98 Locatelli e Cutrone.
La mancata qualificazione della Nazionale ai mondiali ha scavato un solco ed una spaccatura non ricucibili fra il tecnico genovese e l’Italia intera, ma ora anche i suoi fedelissimi sembrano voltargli le spalle
È iniziato il toto allenatore per il ruolo di ct del dopo-Ventura. I tifosi chiedono a gran voce un grosso nome e i quattro candidati principali sono degli autentici big: Carlo Ancelotti, Max Allegri, Antonio Conte e Roberto Mancini. Per tutti ci sono delle controindicazioni, ma l’attuale tecnico dello Zenit sembra il favorito.
Come spesso accade, sono tanti i padri delle vittorie, ma nessuno si assume la paternità delle sconfitte. Quello che sta accadendo nelle ultime ore in seno alla Federcalcio è inaccettabile. Nè il presidente federale Tavecchio, nè tantomeno il ct Ventura sembrano intenzionato a dimettersi. La poltrona e i soldi contano più di tutto.
La sostituzione di Giampiero Ventura verrà ufficializzata a breve e per la successione dell’ormai ex commissario tecnico il duello sembra ristretto a pochissimi nomi con due ex allenatori del Milan in prima fila
Milioni di euro sfumati per non partecipare ai mondiali: quale miglior occasione per ripartire a investire in casa propria? Ne abbiamo parlato con l’avv. Rossetti di Federsupporter
L’apocalisse evocata dal presidente federale è purtroppo arrivata e questo è il momento della resa dei conti. Sul banco degli imputati, naturalmente, il gatto e la volpe Tavecchio e Ventura: il primo per aver scelto il secondo, il ct per aver voluto vincere la sua personale battaglia contro il mondo senza pensare al bene della Nazionale.
La catastrofe è compiuta. L’Italia, per la prima volta dopo 60 anni, non parteciperà alla fase finale di un mondiale e sul banco degli imputati sono destinati a salire il presidente federale Tavecchio e il ct Ventura. Se però per il secondo il destino appare segnato, il numero uno del calcio italiano sembra aggrappatissimo alla sua poltrona
L’Italia è sull’orlo del baratro calcistico ed è già iniziato il j’accuse nei confronti di tutto il movimento. Ma il calcio italiano, come testimoniano i numeri, non è affatto in crisi e la scadente Nazionale di Ventura non può rappresentarlo in maniera onorevole. Forse servirebbe un drastico cambio di rotta, anche in caso di qualificazione mondiale.
Tre cambi di formazione rispetto agli undici scesi in campo dal primo minuto in Svezia, purtroppo però non quelli richiesti a gran voce da tutti i tifosi azzurri. Spazio e Jorginho, Gabbiadini e Florenzi, al posto di De Rossi, Belotti e Verratti squalificato. Lorenzo Insigne invece ancora una volta destinato alla panchina.
Può sembrare un paradosso, ma al cospetto delle ultime inguardabili prestazioni della Nazionale, la sola speranza degli azzurri è la qualità tecnica a dir poco scadente dei rivali svedesi. Da una parte calciatori di Juventus, Milan, Inter, Roma, Napoli, dall’altra ragazzotti provenienti dal campionato russo, greco, danese e perfino dagli Emirati Aarabi.
Dopo l’infortunio di Zaza e gli acciacchi di Belotti ed Immobile, il commissario tecnico azzurro ha ora in mente l’undici da mandare in campo nell’andata dello spareggio mondiale a Stoccolma
A 24 ore dall’andata dello spareggio mondiale, il commissario tecnico azzurro è costretto a rinunciare ad una delle punte scelte nel 3-5-2 iniziale. Pronte le alternative senza cambiare modulo tattico
Commissario tecnico e squadra svedesi sono compatti in vista dello spareggio che porterà ai mondiali. Il ruolo di sfavoriti non sembra impaurire gli avversari degli azzurri
Sorteggio tutt'altro che benevolo per gli azzurri: l'urna di Zurigo ha definito gli accoppiamenti per il doppio confronto che vedrà impegnati l'Italia di Ventura dal 9 all’11 novembre (andata) e dal 12 al 14 (ritorno). Sarà la Svezia, orfana di Zlatan Ibrahimovic che ha annunciato da tempo il ritiro dalla Nazionale gialloblu.
Dopo la sofferta vittoria in Albania gli azzurri studiano le possibili avversarie di novembre quando la nazionale di Ventura si giocherà in 180 minuti l'accesso ai mondiali
Venerdì 6 ottobre la Nazionale di Ventura torna a giocare a Torino. La partita la vede impegnata contro la Macedonia per le qualificazioni al prossimo Mondiale di calcio
L’inatteso licenziamento del tecnico emiliano dopo un inizio stagione a dir poco complicato da parte del Bayern Monaco ha avuto il potere di mettere in moto la macchina dei sogni dei tifosi. Innanzitutto quelli rossoneri che farebbero carte false per rivedere Ancelotti alla guida del Milan, ma anche gli appassionati azzurri lo vedrebbero bene al posto del ct Ventura.
Lo stadio milanese sembra avere la candidatura maggiore per ospitare la delicatissima gara casalinga della Nazionale nel mese di novembre
Il difensore rossonero, dopo la, disfatta di Madrid, suona la carica. Ma martedì contro Israele sarà squalificato. Al posto di Spinazzola infortunato Ventura convoca Zappacosta. Tutti i risultati dei gironi.
Altro che impresa, l'Italia esce dal Bernabeu con le ossa rotte e il morale a pezzi. La sconfitta è totale con gli Azzurri incapaci non solo di stare all'altezza della Spagna ma anche solo di impensierire minimamente una squadra che ha stravinto il confronto.
Lo ha dichiarato il ct azzurro Gian Piero Ventura alla vigilia del match di Madrid: «È una partita importante contro giocatori importanti in uno stadio importante e quindi occorre una prestazione importante». L'Under 21 di Gigi Di Biagio ko in Spagna, le «Furie Rosse» vincono 3-0.
Il difensore della nazionale e del Milan suona la carica in vista della sfida decisiva con la Spagna. «Ci sarà da lottare e da soffrire, ma noi siamo pronti a dare tutto per portarci a casa la vittoria, senza paura, con la voglia di stupire».
La gara di sabato sarà decisiva per la qualificazione al Mondiale, se non vinciamo dovremo passare per gli spareggi per accedere a Russia 2018: «Non vinciamo da 70 anni, sono eccitato da questa sfida».
Ufficializzate le date della prossima stagione del massimo campionato di serie A. La prima giornata si disputerà il 20 agosto, l’ultima il 20 maggio. In mezzo tre turni infrasettimanali e cinque soste per le nazionali.
La settimana delle decisioni per Gigio è iniziata con la scelta di posticipare gli esami di maturità e rispondere alla convocazione del Ct Di Biagio per gli Europei Under 21. Entro sette giorni però è attesa la risposta più importante: finalmente sapremo se Donnarumma firmerà il prolungamento di contratto con il Milan o finirà sul mercato.
L’esterno del Manchester United, cresciuto nel vivaio rossonero, sembra essere la prima opzione di Montella per sostituire l’altro terzino azzurro, ormai dato in partenza.
L’allenatore rossonero sarebbe ben felice di poter accogliere il regista della Roma e della Nazionale, in scadenza di contratto, a Milanello. Ora si attendono le mosse del club giallorosso: se non gli verrà offerto il biennale richiesto, De Rossi potrebbe pensare davvero di accettare la corte del Milan.
Il ct della nazionale maggiore Ventura e quello dell’Under 21 Di Biagio si contendono il centrale difensivo del Milan. Entrambi lo vorrebbero a disposizione, l’ennesima conferma della crescita esponenziale di Romagnoli da quando è arrivato in rossonero.
Botta e risposta tra l’ex ct Sacchi e l’attuale Ventura dopo la partita vinta dall’Italia contro l’Albania.
Parli di futuro e, nell'aula magna di Coverciano, appaiono Alessandro Petagna, Simone Verdi e Leonardo Spinazzola. Sono alla prima convocazione in Nazionale e così raccontano il loro calcio.
La Nazionale si è radunata ieri sera a Coverciano per riprendere il cammino nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA di Russia 2018: prima nel Gruppo G in compagnia della Spagna a quota 10 punti, venerdì a Palermo l'Italia affronterà l'Albania.
L'italia giocherà venerdì 24 marzo a Palermo con l'Albania nel match valido per le qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA Russia 2018 e martedì 28 con l'Olanda ad Amsterdam in un'amichevole dal grande fascino.
Lo slittamento del closing a marzo ha impedito al Milan di mettere le mani sui due gioielli atalantini, finiti rispettivamente a Juve e Inter. Ma ce n’è un altro che invece potrebbe finire a Milanello la prossima estate: si tratta dell’esterno destro Andrea Conti, terzino goleador già nel giro della Nazionale.
Il ct azzurro si congratula per le strutture bianconere e con mister Delneri per la crescita dell’Udinese nelle ultime gare. Detto questo si è augurato un impianto pieno per Italia-Liechtenstein dell'11 giugno
Il c.t. azzurro fa il punto sui due giorni di lavoro a Coverciano: «Da qui a marzo andrò a parlare con Mario, se lavorerà su se stesso e risolverà i suoi problemi sarà considerato come tutti gli altri».
L’ex tecnico rossonero auspica una convocazione di Ventura per il piccolo fenomeno del Milan
Il digiuno dell’attaccante colombiano (a secco da 5 partite con la maglia rossonera) continua anche in nazionale dove Bacca non segna dal 26 giugno. In vista del derby Montella studia la conferma di Lapadula e intanto si ricomincia a pensare al mercato.