Ad aprile i cittadini avevano votato contro
Nonostante ad aprile i cittadini olandesi hanno votato contro l'accordo di associazione Ue-Ucraina, la Camera bassa l'ha ratificato. Dopo aver strappato all'Ue un compromesso
Dopo la tempesta mediatica contro la Russia
Gli Usa hanno sollevato una vera e propria tempesta mediatica per le presunte interferenze russe nelle presidenziali. Ma, secondo Politico, anche Kiev avrebbe fatto altrettanto. E ne è uscita indenne
Il presidente ucraino ha chiesto aiuto a Usa e Ue
Il presidente ucraino, Petro Poroshenko, vuole il sostegno di Unione Europea e Stati Uniti per ottenere il ritorno della Crimea sotto il controllo di Kiev. Il presidente ucraino ha inoltre promesso di riconquistare nel 2016 la sovranità sull'Est separatista
Putin richiama a rispetto accordi di Minsk
Il presidente russo Vladimir Putin e il presidente americano Barack Obama hanno discusso telefonicamente della crisi in Ucraina, una crisi che non accenna a placarsi
Kiev deve restituire prestito di tre miliardi di dollari
Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato al suo governo di citare in giudizio l'Ucraina se Kiev dovesse mancare di ripagare il prestito di tre miliardi di dollari contratto con Mosca, in scadenza questo mese
Regola vietava assistenza a un Paese in default nei confronti di un altro
Il Fondo Monetario Internazionale ha deciso di modificare una regola interna che minacciava la continuazione del suo piano di aiuti all'Ucraina, alzando le spalle di fronte a probabili accuse di cedere a pressioni politiche
Amministrative Ucraina 2015
I risultati consolidano il quadro emerso tre settimane fa, con il partito del presidente Petro Poroshenko che rimane il primo a livello nazionale, ma molto meno saldo, come tutte le formazioni governative di fronte al ritorno dell'opposizione. Forte invece la dissaffezione degli elettori: nella capitale solo uno su quattro si è recato alle urne.
Ucraina ai ballottaggi nelle grandi città
Il primo turno delle elezioni locali del 25 ottobre ha rilanciato i partiti d'opposizione e dai ballottaggi di domenica 15 novembre è attesa in sostanza la conferma che la popolarità del capo di stato ucraino è in discesa e fra i maggiori centri solo la capitale Kiev rimarrà sotto il controllo presidenziale.
Violazioni e irregolarità un po ovunque
La campagna elettorale, già viziata da numerose scorrettezze e intimidazioni, ha inoltre tenuto lontano gli elettori e solo un ucraino su due si è recato alle urne, il 46,62% secondo i dati ufficiali della commissione elettorale
Qualche anticipazione tratta dalla sua intervista alla Cbs
Il discorso che Vladimir Putin terrà all'Onu suscita, negli Usa, attesa e preoccupazione insieme. E l'intervista concessa dal presidente russo alla Cbs (con le sue magistrali stoccate a Obama) ne anticipa il tenore e le linee principali
Violenze ultimi giorni mostrano seri rischi per stabilità Paese
Un anno fa, il 5 settembre 2014, veniva firmato il primo accordo di Minsk, in cui il governo di Kiev e i separatisti filorussi si impegnavano per l'immediato cessate il fuoco nel Donbass e stabilivano a grandi linee la prima road map per il processo di pacificazione e il dialogo nazionale tra il potere centro e la periferia irrequieta
L'ex segretario di Stato Usa una ricetta ce l'ha
L'ex braccio destro di Nixon è convinto che l'Occidente abbia sbagliato a gestire la crisi ucraina, soprattutto non considerando cosa significa esattamenente Kiev per Mosca. Putin va ascoltato, dice, e serve una cooperazione tra Russia e Stati Uniti
Il ministro delle Finanze è volato a San Francisco per trattare con i creditori
L'impressione che l'ex repubblica sovietica sia davvero sull'orlo del baratro è stata confermata all'inizio di agosto dal Fondo monetario che ha parlato di incertezze significative per il piano di salvataggio
Ucraina | Elezioni supplettive
Berezenko, candidato del Presidente ucraino, si è imposto con circa il 36% dei voti davanti a Gennady Korban, candidato della nuova formazione Ukrop (Unione dei patrioti ucraini), lanciata dall'oligarca Igor Kolomoisky.
La difesa: «Contro di lui persecuzione politica»
L'Ucraina ha promesso di lottare per far sì che il deposto presidente Viktor Yanukovich possa rispondere dei suoi crimini davanti alla giustizia dopo che l'Interpol a sorpresa lo ha espunto dalla lista dei ricercati internazionali.
La crisi ucraina
Se la «rivoluzione» del febbraio 2014 ha spazzato l'ex presidente Victor Yanukovich e buon parte del suo clan famigliare e degli alleati più stretti, i meccanismi del sistema oligarchico ucraino politico ed economico sono rimasti invece sostanzialmente intatti.
La crisi Ucraina
L'Ucraina del presidente Petro Poroshenko e di Arseni Yatseniuk affonda nel mare della corruzione, esattamente come quella di Viktor Yanukovich e, andando ancora più indietro, di Viktor Yushchenko e Leonid Kuchma. A constatarlo è un rapporto stilato da Andrei Marusov, direttore di Transparency International Ukraine
Negli ultimi tre mesi, morti 8 alleati dell'ex presidente
E' stato trovato morto Oleg Kalashnikov, ex deputato ucraino vicino all'ex presidente Viktor Yanukovych. Non è chiaro se si tratti di omicidio o suicidio; in ogni caso, questa è l'ultima di ben 8 vicende simili, che hanno riguardato, negli ultimi 3 mesi, alleati di Yanukovych. Le circostanze delle morti non sono ancora chiarite.
La mattina del 7 aprole 2014
All'occupazione di edifici amministrativi e pubblici da parte di gruppi armati filorussi nei capoluoghi del Donbass, Donetsk e Lugansk, il governo di Kiev rispose poco dopo con il lancio della cosiddetta Ato, l'operazione antiterrorismo che avrebbe dovuto sedare in breve tempo i bollori separatisti e che dura in realtà ancora oggi, interrotta ufficialmente solo dagli accordi di Minsk.
L'Ucraina strizza l'occhio al Turkmenistan
La Russia ha festeggiato il 16 marzo il primo anniversario del referendum che ha portato all'annessione della Crimea, e l'ha fatto in grande stile. Nel frattempo, in Ucraina, il presidente Petro Poroshenko è impegnato alla ricerca di soluzioni per risolvere il problema della dipendenza energetica dal Cremlino.
Crisi Ucraina
Gli oligarchi continuano a tirare le fila sia dietro le quinte che sul palcoscenico principale: dalle proteste iniziali contro Victor Yanukovich alla guerra nel Donbass, dalla formazione del governo di Arseni Yatseniuk alle elezioni parlamentari dello scorso ottobre, i poteri forti sono scesi in prima linea, e più di prima, nella gestione del Paese.
La crisi ucraina
In vista delle elezioni parlamentari anticipate fissate per il 26 ottobre. L'appuntamento è fondamentale per il presidente Petro Poroshenko, entrato a furore di popolo alla Bankova a maggio e ora intenzionato a conquistare la maggioranza alla Rada.
La crisi Ucraina
Maidan al centro di scontri tra manifestanti e Forze dell'ordine che avevano il compito di sgomberare la piazza dalle ultime tende e barricate ancora in piedi dopo oltre otto mesi. Scontro dunque annunciato e inevitabile che simboleggia le difficoltà della classe dirigente, sia nella capitale che a livello nazionale, nei rapporti con quelli che sono stati il grimaldello per far crollare il preside
Governo al capolinea
Le dimissioni del premier Arseni Yatseniuk hanno decretato la fine del governo di coalizione in carica dalla fine di febbraio, sostenuto in parlamento da tre frazioni: Patria, il partito che fa capo a Yulia Tymoshenko e di cui il primo ministro è entrato a far parte due anni fa insieme con il suo Fronte del cambiamento, Udar di Vitaly Klitschko e i nazionalisti di Svoboda guidati da Oleg Tiahnybok
La crisi Ucraina
Più va avanti la guerra nel Donbass, più l'Ucraina si avvicina al tracollo economico, evitabile in sostanza solo con l'arrivo degli aiuti della comunità internazionale. Il ministro delle finanze Alexandr Shlapak ha snocciolato oggi a Kiev le cifre che sintetizzano il crollo verticale e che potrebbero appunto peggiorare se la situazione nel sudest non dovesse trovare una soluzione più o meno rapida
La crisi Ucraina
La tempesta nell'Est del Paese non si è placata, nonostante gli sforzi della Comunità internazionale, e nella capitale la situazione politica è tanto agitata che oggi il premier Arseni Yatseniuk ha ventilato l'ipotesi di un sostanzioso rimpasto di governo. Sino a sette ministri, circolava voce tra i vari partiti.
Tregua finita
Le autorità di Kiev, guidate dal presidente Petro Poroshenko, hanno ripreso la loro «operazione anti-terrorismo», con la quale puntano a riprendere il controllo delle aree dell'Est del paese finite sotto il controllo dei separatisti filorussi.
La crisi Ucraina
L'Ucraina oggi ha firmato, assieme a Georgia e Moldova, l'accordo d'associazione all'Unione europea (Ue), riportando le lancette a novembre dello scorso anno, quando l'allora presidente Viktor Yanukovich, cedendo alle pressioni russe, rifutò la firma nel summit di Vilnius.
La crisi ucraina
L'Ucraina, la Georgia e la Moldova, tre Paesi dell'ex blocco sovietico (Urss), hanno firmato accordi di associazione con l'Unione europea. Svanisce il sogno del presidente russo Putin, accarezzato in questo ultimo anno con la vittoria diplomatica e d'immagine sugli Stati Uniti nella crisi siriana e l'annessione della Crimea a marzo, di riformare un blocco con i vecchi confini dell'Unione sovietica
La crisi ucraina
Vendere la rete di trasporto del gas a investitori Ue e Usa e «bloccare la costruzione del South Stream»: il primo ministro ucraino Arseny Yatsenyuk ha illustrato oggi alla Rada, il parlamento di Kiev, un progetto di legge che mira alla modernizzazione del sistema di distribuzione del metano e, contemporaneamente, al ridimensionamento del ruolo russo come fornitore dell'Europa.
Dopo il blocco delle trattative sul gas
L'estate passa in fretta e se non sarà raggiunto un compromesso stabile nelle prossime settimane, l'autunno e soprattutto l'inverno potrebbero diventare critici non solo per l'ex repubblica sovietica, ma anche per alcuni paesi europei.
La crisi del gas
Dopo il fallimento in nottata dei negoziati sul debito di Kiev, Mosca taglia il gas all'Ucraina, una mossa che mette a rischio le forniture di metano all'Europa e aggrava il più duro conflitto sul Vecchio continente dalla fine della Guerra Fredda.
La crisi in Ucraina
Stati Uniti, Gran Bretagna e i rappresentanti facenti funzione dell'amministrazione di Kiev decideranno dove e come cercare i miliardi di dollari illecitanente trasferiti oppure utilizzati in investimenti occidentali, prestiti e assistenza finanziaria.
La crisi Ucraina
Sulle cose della politica le menzogne, se continuamente ripetute, riescono a sembrare le uniche verità e tutti vi si adeguano. Una clamorosa dimostrazione di questa tecnica è stata la guerra che la Nato scatenò contro la Serbia e la storia delle fosse comuni
La crisi Ucraina
Kiev ha autorizzato la formazione di una forza armata formata sulla base di truppe ora inquadrate nel ministero dell'Interno e sui volontari che in queste settimane hanno già dato la disponibilità a difendere il Paese
La crisi ucraina
E' una penisola Situata sulla costa settentrionale del mar Nero. Dopo la caduta del presidente filorusso Yanukovich è al centro della lotta fra Kiev e Mosca
Esteri
I manifestanti pro-Unione europea avvertono: deposto il presidente Viktor Yanukovych, la nuova leadership politica del Paese dovrà confrontarsi con il giudizio dei cittadini
La crisi ucraina
Gli ultimi dati sull’andamento della produzione industriale, pubblicati dal servizio statistico dell’Ucraina, parlano della riduzione del 5% rispetto al mese di gennaio dell’anno scorso. Secondo gli esperti, per salvare la sua economia l’Ucraina ha bisogno di urgenti aiuti che in parte sono già stati forniti da Mosca
La crisi ucraina
Dopo i pesanti scontri di ieri tra forze di sicurezza e frange radicali dei manifestanti, con un bilancio arrivato ad almeno 26 morti, la protesta a Maidan continua, in una calma molto tesa, con le forze speciali Berkut a sorvegliare l'intero perimetro della spianata da settimane epicentro della protesta pro-Ue e anti-Yanukovich
La crisi ucraina
Politici, religiosi, artisti, si sono succeduti nella notte sul palco di Maidan, malgrado le violenze. A tratti è stato intonato l'inno nazionale, in un evidente avvertimento al potere dalla variegata compagine dei manifestanti, accomunata da un obiettivo, quello di costringere il presidente Viktor Yanukovich ad andarsene
Gruppi radicali difficili da contenere
Se da un lato regime e opposizione moderata si stanno adoperando nel tentativo di un compromesso che potrebbe essere battezzato già la prossima settimana con la nomina di un nuovo premier e il varo di un governo di transizione, dall'altro c'è chi non smette di soffiare sul fuoco
La protesta in Ucraina
Gli oppositori ucraini non accettano la legge sull’amnistia entrata in vigore, la cui condizione principale è la cessazione dei disordini. L’opposizione chiede di rilasciare i radicali arrestati senza alcuna condizione preliminare. Durante la sessione del parlamento gli oppositori intendono porre la questione del ritorno alla costituzione del 2004
La protesta in Ucraina
Durante un incontro a Monaco con funzionari europei, tra cui il capo della diplomazia europea Catherine Ashton, il leader dell'opposizione Yatsenyuk ha riferito di «un progetto molto probabile del governo di ricorrere alla forza, compreso il coinvolgimento dell'esercito». Kerry: «Sosteniamo la lotta del popolo ucraino»
La protesta in Ucraina
Molti percepiscono i pogrom e l’occupazione con la forza di Kiev come la naturale lotta per la scelta europea. Nel frattempo, questo mercoledì a Kiev è stato ucciso un altro agente di polizia. Un altro omicidio è avvenuto lo scorso venerdì. La responsabilità di questo è stata assunta da un certo esercito insurrezionale, un gruppo semi-underground, emerso dall’ondata del movimento «Euro
La protesta in Ucraina
L'opposizione ucraina si è rifiutata ieri di sostenere la legge di amnistia proposta dal presidente Victor Yanukovich e adottata dal Parlamento in favore dei manifestanti arrestati al fine di uscire dalla crisi in Ucraina
Le proteste in Ucraina
Il Dipartimento di Stato USA ha dichiarato di annullare i visti per le personalità ufficiali ucraine che sarebbero coinvolte nelle «repressioni» a piazza Maidan in novembre e dicembre. Bruxelles, a giudicare dai dati che abbiamo, non è pronta a seguire gli USA e a prendere misure punitive nei confronti delle autorità ucraine
Dialogo faticoso al vertice
Ma al di là degli aspetti economici, è stata la politica a dominare l'incontro a porte chiuse tra i vertici dell'Ue e Yanukovich. Sul tavolo la questione della detenzione di Yulia Tymoshenko che rischia di bloccare la firma dell'Accordo di associazione e il percorso europeo dell'Ucraina
Elezioni Ucraina 2012
Il Partito delle Regioni, cui fa riferimento l'attuale presidente ucraino Viktor Yanukovich, è in testa nelle elezioni legislative svoltesi ieri in Ucraina con il 37% dei voti, seguito dall'Opposizione unita con il 21%
Il Partito di Yanukovich verso la vittoria
In questo contesto, pare scontata la vittoria del Partito delle regioni che fa capo al presidente Viktor Yanukovich. La novità attesa è il debutto in parlamento del partito dell'ex boxeur Vitali Klitschko, che con il suo Udar può addirittura sperare in un secondo posto nel proporzionale
Calcio | Euro 2012
Lo spettacolo quindi può cominciare, con il rischio che lo standard degli Europei del 2008 in Austria e Svizzera non possa essere soddisfatto in Polonia e Ucraina. I dubbi nascono non tanto sul versante polacco, quanto su quello ucraino