19 maggio 2024
Aggiornato 19:00
progetto

Presentate al ricreatorio "Stuparich" le iniziative estive di "Growing Up - Ricrestate 2017"

Il programma, dedicato ai ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 18 anni, prevede tutta una serie di interessanti attività tra gite, escursioni e itinerari culturali, cittadini (a Trieste e a Venezia), montani e marini

TRIESTE - E' iniziato nei giorni scorsi, con le prime feste di apertura in diversi ricreatori cittadini e con incontri di benvenuto e accoglimento dei nuovi iscritti, ma si svilupperà nei mesi di luglio e agosto il progetto «Growing Up» - Ricrestate 2017 dei Ricreatori Comunali di Trieste comprendente un nutrito programma di attività, quest'anno ancor più vasto e articolato di alcune edizioni precedenti. Il programma, dedicato ai ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 18 anni, è stato illustrato nella sede del Ricreatorio «Giani Stuparich» di Barcola (in viale Miramare 131), con l'intervento dell’assessore comunale all’Educazione Angela Brandi, affiancata dalla funzionaria responsabile dell'Organizzazione e Coordinamento dei Servizi Educativi Antonella Brecel e dai coordinatori pedagogici Eugenio Bevitori, Isabella Herlinger e Tiziana Craievich, tra i principali ideatori e «costruttori» del progetto, presente anche il consigliere comunale Michele Babuder, presidente della IV Commissione consiliare ma qui soprattutto nella veste di orgoglioso ex allievo dello «Stuparich»

Obiettivi del ricreatorio
Ricreatorio «Stuparich» che – ha subito voluto sottolineare la Brandi - «è destinato nel nostro intendimento ad assumere una nuova doppia funzione centrale relativamente ad almeno due iniziative: la prima, il Progetto «Growing Up» appunto, per il quale la struttura di Barcola rivestirà un ruolo di «raccolta», organizzazione e coordinamento, rispetto alle proposte e alle adesioni dei ragazzi alle diverse iniziative che, naturalmente, potranno provenire da tutti gli altri Ricreatori del territorio; e l'altra, più spiccatamente sportiva, e nello specifico riguardante la pallacanestro, che vedrà sempre lo «Stuparich» assurgere al livello di campo «principale» essendo stato appena dotato, e per la prima volta, di due nuovi canestri regolamentari». Proprio in tal senso è stato anche presentato il campo sportivo completamente rinnovato e arricchito, come detto, dai due nuovi canestri. «L'insieme di queste iniziative – ha rimarcato Brandi – vuole significare che questa amministrazione non solo non ha mai pensato di sminuire il ruolo dei ricreatori in generale, che anzi cercheremo di rilanciare ulteriormente anche tramite la gratuità delle iscrizioni dal 2018, ma neppure di eliminare solo qualcuna di queste storiche e peculiari strutture nostre, come appunto lo «Stuparich» per il quale qualche 'malalingua' insinuava la prossima chiusura, mentre noi, al contrario, dimostriamo ora, con questi concreti provvedimenti, di volerlo far crescere e vivere a lungo, addirittura con un ruolo più importante che in passato». 

Attività in programma
E così oltre al servizio estivo di «Ricremattina», presente anche negli altri ricreatori, lo «Stuparich» assumerà da quest'estate anche il ruolo guida principale del progetto «Growing Up» con il suo bellissimo programma di iniziative, nonchè una funzione rilevante, anch'essa nuova, nella pallacanestro giovanile. Sull'ampio programma di «Growing Up - Ricrestate 2017» si sono quindi diffusi i coordinatori pedagogici Eugenio Bevitori, Isabella Herlinger e Tiziana Craievich tracciando un panorama di gite, escursioni e itinerari culturali, cittadini (a Trieste e a Venezia), montani e marini, davvero attraente: dalla nostrana Val Rosandra per pedalate ma anche camminate (e fresche immersioni nel torrente!) a un «soggiorno verde» di più giorni a Cercivento o alle 'spedizioni' verso torrenti e fiumi dell'Alto Friuli (Gagnò e Fella) anche per provare le emozioni e il divertimento di una reale attività di «torrentismo»; dai più 'tradizionali' bagni all'Ausonia con passeggiata serale a Trieste «alle luci del tramonto» alla gita balneare a Grado con il «Delfino Verde», fino a una pedalata sulla ciclabile 'Alpe Adria' da Fusine a Resiutta (55km, via Tarvisio, Ugovizza, Pontebba, Chiusaforte) o alla bella escursione culturale a Venezia con visita al laboratorio dell'affresco a Ca' Rezzonico. Nel contempo Brecel ha rivendicato «da un punto di vista pedagogico-educativo, tutta la valenza delle 'ricette tradizionali' dei nostri ricreatori, sempre in grado di dare risposte valide a diverse fasce d'età e alle rispettive esigenze, creando un contesto divertente e ludico in una visione di vera valorizzazione dei rapporti interpersonali tra i ragazzi con la guida e l'accompagnamento garantito da educatori professionali».