7 maggio 2024
Aggiornato 18:00
manifestazione

Piante e fiori colorano il borgo carsico: ecco l'"Infiorata di Opicina"

Il programma dell'iniziativa, che prevede oltre al tradizione concorso anche un workshop per la ricostruzione a secco del perimetro esterno di una dolina, preceduto da una lezione teorica, due convegni e una gita collettiva

TRIESTE - Si rinnova anche quest'anno il tradizionale appuntamento con l' «Infiorata di Opicina», manifestazione giunta alla sua undicesima edizione che punta ad ingentilire e a valorizzare il borgo carsico con piante e fiori, cercando di stimolare e promuovere il ritorno agli usi e costumi locali. Il programma dell'iniziativa, che prevede oltre al tradizione concorso anche un workshop per la ricostruzione a secco del perimetro esterno di una dolina, preceduto da una lezione teorica, due convegni e una gita collettiva, è stato presentato nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nella sala giunta del Comune di Trieste, presenti l’assessore al Commercio ed Eventi correlati Lorenzo Giorgi, Dario Vremec, presidente dell'Associazione per la Difesa di Opicina e Nadia Bellina, presidente del Consorzio centro in via Insieme a Opicina. 

L'evento
La manifestazione, che gode del patrocinio del Comune di Trieste, avrà inizio con l’apertura delle iscrizioni, preceduta da una breve illustrazione del programma generale, da domani, mercoledì 31 maggio dalle 17.30 alle 20.30 nella sala convegni della Banca di Credito Cooperativo del Carso - Zadru¸na Kraška Banka di via del Ricreatorio 2 a Opicina. Previste iscrizioni gratuite per le seguenti categorie: esercizi pubblici, balconi e facciate, giardini privati, cancelli ed entrate a case e condomini. I moduli per l’iscrizione saranno disponibili presso i negozi di fiori e l’agraria di Opicina fino a domenica 25 giugno. Un’apposita Commissione dal 26 al 29 giugno giudicherà le composizioni in gara dedicando una particolare attenzione all’aspetto estetico valutandone la correlazione con l’ambiente circostante.La premiazione, che concluderà l’evento, avrà luogo domenica 2 luglio dalle 18 presso la sede dell’ACS - SKD «TABOR» di Via Nazionale 51. A tutti gli iscritti verrà consegnato un diploma di partecipazione, mentre i primi 3 classificati di ogni singola categoria riceveranno un premio di valore crescente in base al piazzamento conseguito. Un riconoscimento speciale sarà conferito infine all'autore dell'opera che saprà esprimere al meglio la propria creatività nel rispetto della tradizione locale. I soci fondatori del «Partenariato per la conservazione e la diffusione delle costruzioni carsiche in pietra a secco» con sede in Slovenia nel Parco Nazionale delle grotte di San Canziano, in collaborazione con l’Amministrazione separata degli Usi civici di Opicina di Via Doberdò 20/3 e grazie all'entusiastica adesione del Direttore della Scuola Edile di Trieste Edilmaster, Walter Lorenzi hanno organizzato il ripristino esterno del perimetro di una dolina, che avverrà sotto la guida di Vojko Ra¸em, esperto nelle costruzioni in pietra a secco. L'attività pratica sarà preceduta da una lezione teorica. 

Tutti gli appuntamenti
Giovedì 8 giugno, alle 9.30 gli allievi della professoressa Luciana Zuccheri assisteranno pertanto a una lezione teorica, propedeutica al workshop del giorno successivo, che si terrà presso la Scuola Edile di Trieste Edilmaster a cura del Maestro Boris Čok assistito dall’architetto Monika Milič. Venerdì 9 giugno, dalle 8.30 avranno inizio i lavori previsti nella dolina posta sulla strada che da Opicina conduce a Repen (Rupingrande) raggiungibile dalla prima strada a destra che si imbocca non appena superato il culmine del cavalcavia di Via Prosecco (il primo viottolo sterrato sulla sinistra a circa 70-80 metri dal ponte che sovrasta l’autostrada). Per ogni ulteriore informazione è possibile rivolgersi alla Segreteria dell’Amministrazione separata degli Usi civici di Opicina contattando Aljoša Gregori (cell. 340-6816898). Nell'ambito della stessa dimensione «culturale - educativa» si inseriscono anche due conferenze a tema ospitate nella sala convegni della Banca di Credito Cooperativo del Carso – Zadru¸na Kraška Banka in via del Ricretorio 2. La prima, a cura del professore Livio Poldini, venerdì 16 giugno alle 20.30, dal titolo «Biodiversità: l’importanza della programmazione delle attività agricole per le differenti aree carsiche nel rispetto di una preventiva ed attenta analisi del territorio», la seconda, tenuta dall'ingegner Sergio Gnesda mercoledì 28 giugno alle 20.30 suddivisa in due temi «Terrazzamenti nella periferia di Trieste» e «Muri in pietra a secco in agricoltura a protezione idrogeologica».

La gita
All'interno del programma ci sarà spazio infine per una gita per ragazzi e adulti alla scoperta di Opicina. Domenica 11 giugno, con ritrovo alle ore 8.30 e partenza alle ore 9.00 si svolgerà un'escursione guidata aperta a un massimo di 30 persone dal titolo «Alla scoperta di Opicina Rurale». Non sono previsti costi d’iscrizione, ma la partecipazione è subordinata alla prenotazione che si potrà effettuare contattando l’arch. Monika Milič al 339-5636698. Lo scopo della gita, oltre a permettere una salutare passeggiata mattutina, è quello di far conoscere alcuni interventi sul territorio effettuati in questi ultimi anni dall'Associazione per la Difesa di Opicina. Ai partecipanti si consiglia di indossare scarpe e vestiario appropriato e portare con sé acqua e vivande al sacco.