Al via i lavori di riqualificazione degli 8mila metri quadrati dell'ex caserma di Roiano
Oggi si è tenuto un sopralluogo: sul posto presenti gli assessori ai Lavori pubblici Elisa Lodi e al Patrimonio Lorenzo Giorgi, dirigenti e tecnici del Comune con l'ingegner Alberto Mian e gli architetti Lucia Iammarino e Laura Visintin
TRIESTE - Entro il mese di maggio, con un primo lotto funzionale di demolizioni, partirà la prima fase del processo di riqualificazione dell' area di circa 8.000 mq dell'ex caserma della Polizia Stradale di Roiano. Oggi si è tenuto un sopralluogo sul posto presenti gli assessori ai Lavori pubblici Elisa Lodi e al Patrimonio Lorenzo Giorgi, dirigenti e tecnici del Comune con l'ingegner Alberto Mian e gli architetti Lucia Iammarino e Laura Visintin.
I lavori
Con un investimento complessivo di di poco superiore a 1 milione e 300 mila euro, il primo lotto vedrà tra l'altro la demolizione dei tre edifici principali e degli edifici accessori, in modo da liberare l'area e renderla disponibile alle successive edificazioni. In particolare, si procederà anche con la bonifica e l'asporto di manufatti contenenti amianto o assimilabili, la demolizione degli edifici e degli accessori, comprese le fondamenta, nonché la bonifica e l'asporto delle 5 cisterne interrate e delle 2 fosse Imhoff. Prevista anche la demolizione dei piazzali, la bonifica da ordigni bellici e il rilievo finale dell'area e dell'estradosso del canale interrato che attraversa l'intero ambito. Salvo imprevisti, la durata complessiva dei lavori sarà di 120 giorni. I lavori per la demolizione degli edifici (per un importo dei lavori e oneri per la sicurezza, al netto dell'IVA, di poco superiore ai 660.000 euro)sono stati affidati alla IBISCO APPALTI S.r.l. di Palestrina (RM). Successivamente, con una seconda fase, si procederà invece alla realizzazione vera propria del progetto di riqualificazione urbana, con l'obiettivo di restituire all'uso pubblico questa vasta area che ritornerà a disposizione del rione, come previsto nell'ambito del Programma di Riqualificazione Urbana e Sviluppo Sostenibile del Territorio (PRUSST), sottoscritto con un accordo quadro tra Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Agenzia del Demanio e Comune di Trieste. Il progetto prevede la valorizzazione dell'intera area (anche con l'abbattimento dell'attuale muro di cinta) in modo da favorire una sua ampia fruizione a beneficio degli abitanti del rione. Previsti inoltre spazi di aggregazione all'aperto e verdi per il quartiere, con un ampio parco urbano e spazi che consentano la sosta, il gioco e il transito in zone sicure e vivibili. La realizzazione di un un asilo nido (in grado di accogliere una sessantina di 60 bambini) integrato alle urbanizzazioni del quartiere nonché nuovi spazi seminterrati di parcheggio, per circa 70 autovetture, in grado di migliorare la viabilità e la vivibilità di Roiano.
La parola agli assessori
«Finalmente -ha dichiarato l'assessore Luisa Lodi- si parte con questo primo lotto di demolizioni. Il 19 maggio consegneremo il cantiere all'impresa e partiremo con la demolizione delle palazzine, la bonifiche dall'amianto e la sistemazione dell'area, per poi procedere per tappe alle diverse realizzazioni previste, completando l'intero progetto entro il 2021». «Questo è il problema e il progetto di Roiano di cui si parla da cinquant'anni -ha detto l'assessore Lorenzo Giorgi. - Da roianese ho vissuto sempre questo sogno di avere finalmente una piazza. L'amministrazione c'è l'ha fatta, porta a casa un risultato importante, avviato già con la prima giunta del sindaco Roberto Dipiazza, con il finanziamento 2002 del PRUSST e, grazie anche all'ottimo lavoro degli uffici e dell'assessore Lodi e di tutti quelli che si sono impegnati in questi anni, partono le demolizioni e Roiano avrà finalmente quello che attende da cinquant'anni. E faremo anche una festa, perché è giusto coinvolgere la cittadinanza in questi momenti, dove un sogno di un rione si traduce in realtà».