29 aprile 2024
Aggiornato 06:00
La mozione

Colautti: «Il Governo sostenga la candidatura di Trieste a capitale europea della Scienza 2020»

Con una mozione depositata in Consiglio, il capogruppo di Alternativa Popolare chiede alla presidente della Regione e alla Giunta di fare pressing su Roma per una candidatura che «può avere risvolti positivi non solo su Trieste ma anche sull’intera regione»

TRIESTE - «La presidente della Regione e l’intera Giunta regionale rappresenti al Governo di Roma la necessità di supportare la candidatura di Trieste a capitale europea della Scienza 2020», ora che è giunta all’ultima fase di selezione, nella quale dovrà sfidare le olandesi Leida e L’Aia. A chiederlo con una mozione depositata in Consiglio regionale è il capogruppo di Alternativa popolare, Alessandro Colautti, un documento al quale hanno aderito anche i capigruppo Riccardo Riccardi (Fi) e Renzo Tondo (Ar) e i consiglieri regionali Claudio Violino (Gm) e Luca Ciriani di Fdi. 

La mozione
Contestualmente, aggiungono i firmatari, «a supportare questa candidatura ci sia l’impegno completo della Regione con il sostegno unanime del Consiglio regionale» e in accoppiata alla candidatura «si realizzi un’ampia attività di azione promozionale sui media a livello europeo, disponendo fondi fin dal prossimo assestamento di bilancio e fino alla conclusione dell’iter di nomina della città» Un’operazione, prosegue il primo firmatario Colautti, in cui coinvolgere «i Centri di ricerca, le Università della regione e tutti i settori produttivi connessi, con l’organizzazione d’iniziative conoscitive internazionali». La candidatura rappresenta già per il Friuli Venezia Giulia e per l’Italia «una finestra sul mondo» e «può avere risvolti positivi non solo sulla città di Trieste ma anche sull’intera Regione, rappresentando il coronamento di un percorso che viene da lontano e perseguito assieme anche al tessuto industriale e produttivo triestino e regionale», sottolineano gli esponenti della minoranza consigliere, ricordando nella mozione il concentrato di istituti ed enti di ricerca e scientifici presenti non solo nel capoluogo giuliano, ma anche nel resto del Friuli Venezia Giulia.