3 maggio 2024
Aggiornato 07:00
Cronaca

Dipiazza: «Entro 15 giorni sarà effettuata una verifica dell'impianto della Ferriera»

Il sindaco di Trieste ha emesso un’ordinanza sindacale a tutela dell’incolumità delle persone e della salute a seguito delle esplosioni che si sono verificate lo scorso 18 aprile

TRIESTE -  «A seguito delle esplosioni che si sono verificate lo scorso 18 aprile durante il fermo dell’altoforno per interventi manutentivi, e sulla base del rapporto ispettivo dei Vigili del Fuoco, ho deciso di emettere questa ordinanza perché ci sono le condizioni cautelari e urgenti derivanti da una situazione eccezionale e imprevista che costituisce una concreta minaccia per la pubblica incolumità. In tempi certi (entro 15 giorni) è stato ordinato che venga effettuata, da parte di un tecnico abilitato, una approfondita verifica statica e di funzionalità della parte dell’impianto della Ferriera interessato dall’evento e quindi eseguiti gli interventi di messa in sicurezza a salvaguardia dell’incolumità dei lavoratori e a tutela della salute pubblica». Il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza ha emesso un’ordinanza sindacale a tutela dell’incolumità delle persone e della salute, data l’impossibilità di utilizzare i normali mezzi dell’ordinamento giuridico. 

Verifica e relazione
«Se l’Arpa, da un lato, dopo aver sentito i referenti dello stabilimento siderurgico – commenta il sindaco – ha comunicato che si è trattato di una «canalizzazione del vento caldo con sovrappressione in altoforno che ha determinato l’apertura dei bleeders provocando uno scoppio ed emissione di fumi», c'è anche la specifica nota formale inviata a questa amministrazione da parte dei Vigili del Fuoco di Trieste che sono intervenuti nello stabilimento a seguito della segnalazione della Polizia Locale allertata dai cittadini residenti a Servola, la quale indica che «si rende necessaria una approfondita verifica statica e di funzionalità da parte di tecnico qualificato, della parte di impianto coinvolta nell’evento, e tutte le opere di assicurazione e ripristino che il caso richiede». Entro quindici giorni l'amministrazione vuole una relazione da parte del tecnico abilitato che attesti l’avvenuta esecuzione di quanto richiesto. «Inoltre il Comune avverte che, per quanto riguarda gli aspetti ambientali e in particolare per quanto attiene all’AIA, la cui competenza è della Regione FVG, si mette in evidenza che l’esecuzione di quanto disposto sarà accertata da questo Comune, mediante apposita verifica da effettuarsi da Arpa e Azienda sanitaria nell’ambito delle rispettive competenze».