Progetto Area Giovani: risorse e spazi gratuiti per chi ha tra i 14 e i 35 anni
Il nuovo Polo Giovanni Toti, con studi, sale prove per musicisti, campi sportivi e un teatro, sarà messo a disposizione delle nuove generazioni. Previsti anche piani per formazione e occupazione, e il rilancio del colle di San Giusto
TRIESTE - Un nuovo piano per i Giovani, un nuovo centro di aggregazione (il Polo Giovanni Toti di San Giusto e la seconda sede a borgo San Sergio) con spazi e risorse per dare corpo alle idee delle nuove generazioni, dai 14 ai 35 anni. In una parola, il PAG (Progetto Area giovani), non solo un luogo fisico, una vera riorganizzazione delle politiche giovanili che si articola su più fronti: partecipazione e cittadinanza, innovazione e creativita’, scambi e mobilita' internazionali, formazione e lavoro, arte e cultura, sport, istituti superiori e professionali enti di formazione, spazi e associazioni, promozione del benessere.
La presentazione
Queste, le linee guida seguite dall’assessore con delega ai giovani Giorgio Rossi, che ha presentato il progetto il 20 dicembre insieme alla responsabile del progetto Donatella Rocco e Susan e Martina del Toti, ex ricreatorio e ora polo attrezzato che comprende una sala studio, una sala prove attrezzata per gruppi musicali, campi sportivi esterni di basket, pallavolo e arrampicata, spazi espositivi e atelier, spazi co-working, e addirittura un teatro attrezzato per rappresentazioni, proiezioni, conferenze, dibattiti, letture. Tutto questo sarà a fruizione libera e gestito dai giovani stessi per la creazione di nuove progettualità all’interno di una rete condivisa.
Altri progetti
Oltre al rilancio di questa struttura, annuncia Rocco, «verrà ripristinato l’infopoint sotto il municipio, stiamo lavorando per eliminare la quota d’iscrizione al Toti e per instaurare dialoghi forti con le istituzioni, tra cui la Regione, l’Università e l’Azienda Sanitaria, perchè investano anch’essi nella formazione e nell’impiego dei giovani».
Rossi, invece, dichiara: «Ho voluto fortemente la delega ai Giovani perché io mi sento tale. L’età anagrafica non c’entra, si è giovani quando si ha intenzione di abbattere quei muri che le generazioni precedenti hanno costruito, spinti da invidia, ideologia o cattive esperienze di vita. Io ho intenzione di innescare una vera bomba nucleare di positività in questa città, e voglio farlo proprio a san Giusto, accanto all’Orto Lapidario che contiene tutta la nostra storia, le radici da cui partire per costruire qualcosa di nuovo. Perché la missione del mio assessorato è quella di seminare, non di raccogliere».
Rilanciare il colle di San Giusto
A breve verrà lanciata una call per accreditare realtà giovanili del Comune di Trieste interessate a partecipare attivamente e fruire dei servizi e degli spazi del Progetto Area Giovani, approvato da un'apposita delibera di Giunta (n.616 del 28 novembre 2016). Anche alcuni spazi in centro saranno desinati alla popolazione giovanile (atelier, laboratori artistici, ecc.), e a loro sarà affidato il rilancio del colle di san Giusto, che dalla prossima stagione tornerà a rappresentare un punto focale per la cultura e l’intrattenimento, a partire da due eventi: venerdì, 23 dicembre alle 15 al Polo Giovani Toti si svolge il raduno dei giovani youtubers triestini Mypersonalpizza, mentre mercoledì, 28 dicembre, dalle 19 alle 22, vi sarà un dj set con Miguel Selekta e aperitivo gratuito presso il Castello di san Giusto (Bottega del vino).