“Natale solidale a Trieste”: per i triestini meno fortunati
1450 i triestini in situazioni di indigenza economica assistiti dall’associazione Tiaiutiamonoi, che organizza quattro giorni di attività per bambini, a scopo benefico, dal 20 al 23 dicembre
TRIESTE - Una grande iniziativa per il sociale e un’occasione di festa per i più piccoli, questo è ‘Natale solidale a Trieste’, in piazza Ponterosso da martedì 20 a venerdì 23 dicembre, dalle 15 alle 20. Giochi di squadra, truccabimbi, laboratorio di découpage e di scrittura creativa, per una letterina a Babbo Natale corretta ed efficace. Ai bambini che parteciperanno sarà consegnato un regalo da Babbo Natale in carne e ossa, che animerà la festa insieme ai suoi aiutanti e con cui si potrà fare il 'selfie più freddo del 2016'.
Ti aiutiamo noi
Un evento gratuito e volontario per raccogliere offerte alle attività di sostegno alle famiglie triestine in difficoltà, ideato dall’associazione Tiaiutiamonoi Trieste onlus, insieme a Gianluca Parisi e al Comune di Trieste.
L’iniziativa è stata presentata oggi in Municipio dall'assessore comunale al Commercio ed eventi correlati Lorenzo Giorgi con il consigliere comunale Piero Camber, la presidente dell'associazione Tiaiutiamonoi, Deborah Clari, Gianluca Parisi, consigliere della terza circoscrizione, volontario e nei panni di 'Babbo Natale' con le volontarie Silvia, Chiara ed Elisa.
1450 triestini ‘bisognosi’
«L'attività portata avanti con impegno dall'associazione di volontariato - ha detto la presidente Clari - non basta per sfamare i più di 1450 triestini che due volte alla settimana si recano nella sede dell’associazione in via Raffaello Sanzio 24 e una volta alla settimana presso la Fondazione Caccia Burlo. Ecco perché l’associazione ha pensato a questa iniziativa che interesserà i bambini, i ragazzini e chiunque abbia un’età compresa tra i 0 e i 99 anni (si fanno delle eccezioni per gli ultra centenari), perché per credere nel Natale e nella solidarietà che infonde nei cuori delle persone non si è mai nè troppo piccoli né troppo grandi. Offriremo in dono giocattoli – conclude Clari - sia per i bambini meno fortunati che non, senza distinzioni, in segno di uguaglianza».
L‘esortazione di Giorgi
«Questa è una delle manifestazioni tra le più importanti, realizzata grazie all'opera di associazioni di volontariato che in questo caso hanno ricevuto contributi da diversi sponsor ma che spesso si sostengono senza aiuti - ha sottolineato Giorgi – ed è indirizzata alle numerose persone in difficoltà, che non riescono ad arrivare a fine mese, perciò si invitano i triestini a tendere una mano verso i meno fortunati affinchè possano trascorrere un Natale sereno.».
Le associazioni di volontariato vanno aiutate
«La solidarietà va usata in tutte le sue espressioni e modalità – dichiara Camber - nella vita di ogni giorno e questa associazione si prodiga quotidianamente sia nella raccoltà alimentare che nella preparazione di pasti (dal confezionamento di minestre alle confetture di marmellata ecc). E' giusto che tutte le associazioni di volontariato vengano valorizzate e aiutate per il grande generoso lavoro che svolgono a favore della comunità»
L'assessore Giorgi ha quindi consegnato una targa a Gianluca Parisi, volontario dell'associazione, in segno di stima e riconoscimento per l'attività svolta: «E' un vero tornado di idee e creatività, sempre in prima linea per aiutare il prossimo».