29 aprile 2024
Aggiornato 06:30
La novità

Apre a Trieste la 'Casa dei giusti'

Un luogo di incontro e di confronto, riservato alle associazioni e ai cittadini della città, aperto per volore del consigliere comunale Lorenzo Giorgi in via Carducci 35

TRIESTE – Un luogo di incontro e di confronto, riservato alle associazioni e ai cittadini di Trieste. Nasce con questi obiettivi ‘La casa dei giusti’, aperto dal consigliere comunale Lorenzo Giorgi in via Carducci 35. Un punto di ritrovo settimanale (per il momento il martedì) dove far dialogare le persone, che ha aperto le sue porte, non a caso, il giorno di San Giusto.

Un luogo di confronto per…tutti i giusti
«È vero - ha esordito Giorgi - oggi usiamo tutti i social network e la virtualità per fare politica, per fare comunicazione, per fare un po' tutte le attività...ma, specialmente in una città come Trieste, c'è bisogno e necessità del contatto umano! Lo scambio di idee, in prima persona, i rapporti personali che sempre di più venendo meno, stanno contribuendo a far lievitare quella mancanza di fiducia, non solo verso la politica, ma verso gli altri». «Proprio per ‘arginare’ questa tendenza – continua il consigliere comunale - ho voluto lanciare ‘la casa di giusti’; giusti perché siamo a Trieste ed è giusto ricordare il santo patrono, giusti perché tutte le persone che fanno attività in città (che sia associazionismo, volontariato, politica o sport) fanno una cosa giusta verso gli altri, giusti perché è importante dare punti di riferimento reali per potersi incontrare e scambiare idee ed esperienze personali senza nascondersi dietro lo schermo di uno smartphone».

Rivive, idealmente, la storica 'Casa del popolo'
La casa dei giusti sarà aperta tutti: a tutte quelle associazioni che hanno necessità di avere un punto di riferimento in città, a tutte le persone che intendono portare la propria esperienza a favore degli altri, a tutti quelli che vogliono semplicemente partecipare.
«L'iniziativa ha destato subito molto interesse – fa sapere Giorgi – e ci sono già alcune associazioni che si sono fatte avanti per riempire i martedì alla casa dei giusti».
Giorgi che ha iniziato il suo percorso politico negli ultimi anni di vita della storica Lista per Trieste (1992), forse è riuscito a centrare un obiettivo importante: far rivivere quella storica ‘casa del popolo’, ma dei moderati, che la sede del Melone era divenuta in città. A prescindere da qualsiasi ideologia.