28 agosto 2025
Aggiornato 03:30
Da sabato 19 settembre

Presentato il programma del Touring Club di Trieste

Appuntamenti nei prossimi mesi per scoprire i lati inediti della città

TRIESTE – Visite e iniziative, itinerari culturali inediti e interessanti. Tutto organizzato dal Touring Club di Trieste.

Il programma del Club triestino sarà inaugurato dall'apertura straordinaria del Museo della Comunità Greco Orientale Mafalda e Costantino Pisani, sito al primo piano della sede della Comunità, a fianco della chiesa di San Nicolò. L’occasione irripetibile, sabato 19 settembre, durante le Giornate Europee del Patrimonio, vedrà il museo aperto con il consueto orario - dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30 -. Nella giornata di domenica è invece prevista la sola apertura mattutina, dalle 9.30 alle 12.30. Sempre sabato, nel pomeriggio, dalle 17, è in programma, anche una visita guidata dal professor Antonio Sofianopulo che affronterà il tema «Tradizioni alimentari e calendario liturgico ortodosso», ideale richiamo all' Expo di Milano. Inoltre domenica 27 settembre il Museo sarà eccezionalmente aperto per ospitare, dalle 11.30, un concerto della cantante Tamara Stanese, accompagnata dalla chitarra.

Alla scoperta dei tesori non sono visitabili dal grande pubblico
Ma gli appuntamenti non finiscono qui. A ottobre dall'8 al 18, sarà ospitata, nella sala Giubileo di riva III Novembre, la mostra fotografica itinerante del Touring Club Italiano, che quest'anno è dedicata al tema Tesoro Italia: a quei luoghi e siti di grande bellezza e valore culturale, ma che spesso non sono visitabili. È proprio con il progetto «Aperti per voi», che il TCI vuole rispondere positivamente al patrimonio culturale italiano che altrimenti sarebbe negato. L'occasione della mostra è anche un modo con cui i volontari triestini potranno far conoscere la loro esperienza al Museo della Comunità Greco Orientale.

Sulle tracce della comunità armena
Il programma prosegue, il 24 ottobre, con una passeggiata in città lungo l’itinerario armeno. Un inedito tracciato per la prima volta. Un itinerario che tocca i luoghi della città dove la comunità armena è vissuta e dove ha lasciato i segni più importanti. Sarà un viaggio nel tempo passato ma anche nel presente.

Gli appuntamenti proseguono anche a novembre
Nel pomeriggio di venerdì 20, ci sarà una visita a palazzo Galatti, anticamnete di proprietà di un importante uomo greco di Trieste.  A raccontare la sua storia, le vicende personali e familiari, sarà Caterina Karadima, che ha potuto ricostruirne le vicende grazie all'archivio della Comunità, da lei stessa riordinato. Nell’occasione saranno illustrate le collezioni artistiche della Provincia di Trieste e sarà possibile ammirare lo scalone del palazzo, recentemente restaurato, e il recupero delle sale su via Roma.

L'ultimo appuntamento è dedicato alla conoscenza 
Nel pomeriggio di martedì primo dicembre l’appuntamento è fissato all'OGS - Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - a Borgo Grotta Gigante. In questo primo incontro saranno illustrate ai partecipanti da Pierre Poulain - che di mestiere fa il fisico, occupandosi in particolare di oceanografia - tematiche relative all'oceanografia. In programma anche una visita alla "vasca navale", luogo dove vengono testati gli strumenti oceanografici, e dove sono esposti i sensori storici della sismologia. Concluderà l'incontro un altro esperto, che illustrerà temi legato alla geologia e alla geofisica. 

Agli appuntamenti possono partecipare anche coloro che non sono soci. É obbligatoria l'iscrizione, che si fa scrivendo al seguente indirizzo e-mail: trieste@volontaritouring.it