24 aprile 2025
Aggiornato 11:00
Telefonia

Tariffe telefonia mobile: nel 2022 prezzi stabili e più traffico dati

Prezzi stabili, ma boom di Giga. Ecco l’identikit delle offerte tariffe cellulari nel 2022

Tariffe telefonia mobile
Tariffe telefonia mobile Foto: Ufficio Stampa

Prezzi stabili, ma boom di Giga. Ecco l’identikit delle offerte tariffe cellulari nel 2022: lo ha tracciato l’Osservatorio di SOStariffe.it nella sua analisi di confronto tra le soluzioni di telefonia mobile attivabili oggi e quelle proposte 12 mesi fa. Il risultato? Sia gli operatori tradizionali (MNO) sia quelli virtuali (MVNO) puntano su una pioggia di Giga per aumentare l’appeal delle promozioni smartphone agli occhi dei consumatori, a fronte di un prezzo sostanzialmente bloccato o soggetto a flessioni minime.

Tanti Giga a prezzi «mini»

Oggi, spendendo 10 euro al mese, i clienti degli operatori di telefonia mobile tradizionali e virtuali possono contare su una dotazione dati più «robusta» rispetto a un anno fa: da 73 Giga al mese nel 2021 si passa ai 109 Giga ogni mese nel 2022, con un’impennata che tocca punte del 49,3%. Aumenti più contenuti, invece, per i minuti inclusi nei pacchetti: dai 2.720 del 2021 salgono a 2.814, con una variazione del +3,5%.

Solo un lieve aggiustamento per gli SMS (+0,1%), stabili a quota 1.825. Leggera contrazione anche nel prezzo mensile delle offerte di telefonia mobile (-5% rispetto al 2021): si passa così da una media di 10,43 euro al mese di un anno fa ai 9,91 euro di quest’anno.

Operatori MNO più «generosi» sui GB

I brand tradizionali della telefonia trainano il trend sintetizzabile nello slogan «prezzi mini, tanti Giga», spinti anche dall’agguerrita concorrenza dei loro «rivali» virtuali. Secondo l’indagine, le offerte proposte dagli operatori MNO includono una media di 132 GB mensili nel 2022 (erano 83 nel 2021), con una crescita del +59%. Solo una lieve riduzione dei prezzi dei pacchetti (-2,9%): oggi costano in media 14 euro al mese anziché i 14,50 euro dello scorso anno.

In fatto di Giga in più, le compagnie virtuali salgono sul secondo gradino del podio: la dotazione di traffico dati è in forte crescita nel 2022 (si passa dai 68 Giga mensili del 2021 ai 97 al mese di quest’anno, con una variazione all’insù pari al 42,6%), ma più contenuta rispetto a quella elargita dagli operatori tradizionali: +30 Giga nei pacchetti MVNO 2022 rispetto ai +49 GB delle offerte MNO 2022. Anche per gli operatori virtuali il prezzo mensile cala (- 0,1%): si passa dagli 8,13 euro dello scorso anno agli 8,12 euro al mese di quest’anno.

Traffico dati ago della bilancia per i consumatori

Dal focus sulle offerte di telefonia mobile emerge quanto il «tesoretto» mensile di Giga disponibile sul proprio smartphone sia sempre più l’ago della bilancia in grado di far propendere gli utenti verso l’attivazione di una promozione telefonica piuttosto che un’altra. Ecco perché, oggi, il traffico dati è diventato «un’arma» con la quale sbaragliare la concorrenza, in un mercato sempre più affollato da operatori virtuali che propongono, in genere, tariffe più economiche, ma con meno Giga.

Il balzo all’insù della dotazione Internet nelle offerte mobile 2022 è anche la cartina di tornasole di una tendenza che si va diffondendo tra le compagnie telefoniche: non potendo ridurre ulteriormente i prezzi a causa dei costi che lievitano (dall’energia elettrica agli investimenti su nuove reti), gli operatori sfruttano la pioggia di Giga per rendere comunque appetibili i loro pacchetti agli occhi dei consumatori, sempre più affamati di traffico dati per navigare in mobilità.

Il 4G meno caro per navigare su smartphone

Infine, per chi sia a caccia di promozioni economiche per accedere alla Rete dal proprio cellulare, una soluzione è puntare sulle proposte che consentano la navigazione in 4G: queste ultime, infatti, costano il 47% in meno di quelle che sfruttano la rete 5G, includendo solo il 35% in meno di dati mensili.