29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Caso Weinstein

Un'altra attrice italiana denuncia Weinstein di violenza sessuale

Dopo la rivelazione di Asia Argento. Per ogni nuova denuncia arrivano pentimenti e prese di distanza da Weinstein a cominciare da quella di Quentin Tarantino

LOS ANGELES - Tra le vittime di Harvey Weinstein ci sarebbe un'altra attrice italiana dopo la denuncia di Asia Argento. Si tratta di una modella ed attrice di 38 anni, ma all'epoca dei fatti ne aveva 34, che ha accusato di stupro il potentissimo produttore di Hollywood. La donna, che ha preferito l'anonimato, è stata ascoltata per due ore dalla polizia di Los Angeles ed è la sesta che lo accusa di stupro. L'abuso sarebbe accaduto nel 2013 in occasione dell'ottava edizione di «Los Angeles, Italia Film, Fashion and Art Festival».
«Lei non sapeva chi fosse, dopo quella serata lui si è presentato all'Hotel vicino alla zona di Beverly Hills e si è introdotto con la forza nella sua stanza, l'ha trascinata in bagno per i capelli e la ha violentata» ha raccontato l'avvocato David M. Ring, che assiste l'attrice.

IL PENTIMENTO DI TARANTINO - Per ogni nuova denuncia arrivano pentimenti e prese di distanza da Weinstein a cominciare da quella di Quentin Tarantino. «Sapevo abbastanza da fare di più di ciò che ho fatto. Sapevo di almeno un paio di questi episodi direttamente. Avrei voluto prendermi la responsabilità di quanto avevo saputo e se lo avessi fatto avrei dovuto smettere di lavorare con lui» ha detto il regista più legato al produttore. Ora si vergogna del suo benefattore che produsse Le Iene, Pulp Fiction, i due Kill Bill, Inglourious Bastards ed anche il più recente The Hateful Height, e anche di non aver smesso di lavorare per lui.