28 marzo 2023
Aggiornato 04:30
Società digitale

Italiani con lo smartphone sempre in mano: poi però si litiga e non si dorme

Gli italiani e lo smartphone: un rapporto d’amore. Troppe ore passate davanti allo schermo a chattare, postare sul social, leggere news, guardare video, giocare… Alla fine però si litiga e si dorme poco. I risultati dell’indagine Global Mobile Consumers Survey 2016

Italiani sempre con lo smartphone in mano
Italiani sempre con lo smartphone in mano Foto: Shutterstock

Occhi fissi sul display dello smartphone e ginnastica per le dita per molte ore al giorno. E spesso anche di notte. È l’amore degli italiani (e non solo) per lo smartphone che ruba gran parte del tempo alle relazioni sociali e familiari, e che spesso è causa di litigi. Questa la fotografia scattata dal ‘Global Mobile Consumers Survey 2016’, l’indagine che ha analizzato le tendenze relative alle abitudini e ai comportamenti delle persone che utilizzano i dispositivi mobili. L’ha presentata Deloitte ed è stata condotta in 31 Paesi al mondo.

Oggi si litiga
Un rimprovero che di cui si è oggetto, a fasi alternate (cioè prima si è ripresi e poi si è noi a riprendere qualcun altro), è quello di ‘stare sempre davanti a quel telefono’ e non vedere o ascoltare più chi si ha di fronte (il proprio coniuge, figlio, fidanzato ecc.). Questo, a quanto pare, è diventata un ritornello per molte famiglie. E così lo smartphone diventa motivo di litigi per il 27% delle coppie o delle famiglie. E, sempre, lo smartphone è anche la causa di notti insonni.

Ripresi da tutti
Se qualcuno pensava che a stare per troppo tempo con il telefonino in mano fossero soltanto i giovani, forse si stupirà nel sapere che quasi un italiano (adulto) su tre viene ripreso dai propri figli proprio perché sta troppo davanti a quello schermo. Non a caso, proprio l’Italia è risultato il Paese dove si litiga di più a causa dell’uso smodato del cellulare (27%). Al secondo e terzo posto si piazzano Polonia e Francia, dove lo smartphone è causa di discussioni rispettivamente per il 21% e il 16%. All’ultimo posto si piazzano i Paesi Bassi (Olanda) con un 13% di liti per l’uso dello smartphone.

Distrarsi
Ma perché gli italiani sono così attaccati al proprio smartphone? Secondo quanto emerso dall’indagine, usare il telefonino è per loro motivo di distrazione dai problemi della vita quotidiana – una sorta di evasione dalla cruda realtà. Circa un quarto degli intervistati (pari al 21%) ha dichiarato di usare lo smartphone per collegarsi alla rete e seguire le vicende dei VIP e dei protagonisti dello spettacolo. In sostanza, gli italiani amano in particolare il gossip.

Ma anche per…
Non solo gossip, sia chiaro. Gli italiani usano lo smartphone anche per giocare con le varie App di giochi (il 13%), mentre un 3% usa le App di incontri per trovare un partner. Il 2% poi tenta la fortuna online con le diverse App per le scommesse e le lotterie. Anche i Social come Facebook, Instagram, Twitter e compagnia bella impegnano gli italiani per molte ore al giorno. Poi c’è chi, anche per lavoro, controlla le email più e più volte anche in un’ora – e spesso anche di notte. C’è chi controlla la posta anche 200 volte al giorno, e chi si addormenta con il telefonino in mano.

Quali i mezzi più utilizzati
Per le attività più comuni la maggioranza degli italiani si affida ai siti web tradizionali, utilizzando il browser dello smartphone. Qui ci va per leggere le notizie (il 67%), prenotare viaggi (il 61%). Quando invece si tratta di altre attività, come per esempio giocare (l’80%), collegarsi ai Social (72%) o cercare l’anima gemella (63%), allora ci si affida alle apposite App.

Whatsappo
Le applicazioni di messaggistica vanno anch’esse alla grande tra gli italiani. Nell’ultimo anno l’uso di queste è cresciuto del 60% – segno che gli italiani chattano e inviano messaggi spesso e volentieri.

Rete mobile o Wi-Fi?
Alla domanda se si utilizza più la rete mobile o il Wi-Fi, la maggioranza degli italiani (il 52%) ha dichiarato di preferire la rete mobile 3G o 4G al Wi-Fi (con il 48%). Il motivo principale è la scarsità di risorse gratuite a cui collegarsi in qualsiasi momento e luogo e, a volte, perché la rete mobile è più veloce. Oltre a ciò, gli italiani, rispetto agli europei in genere, sente più la necessità di condividere in tempo reale video e altri file. Infine, sempre gli italiani, sono grandi utilizzatori di gadget tech come i wearable – posseduti dal 16% degli intervistati, contro il 13% di tedeschi e inglesi. Quanto a soddisfazione per un operatore o l’altro, primo in classifica si piazza Vodafone (32%), seguito da Wind (30%), TIM (26%) e Tre (24%).