19 aprile 2024
Aggiornato 21:00
Lo dimostra una ricerca

Orgasmo femminile, è tutta questione di ritmo

L’orgasmo femminile e il suo raggiungimento è anche e soprattutto una questione di sincronizzazione ritmica. A dimostrarlo è una ricerca condotta dagli studiosi della Northwestern University.

Orgasmo femminile, è questione anche di ritmo
Orgasmo femminile, è questione anche di ritmo Foto: Shutterstock

Danza con me, e griderò di piacere. Il mistero dell’orgasmo femminile potrebbe essere stato svelato, almeno in parte, dai ricercatori del Weinberg College of Arts and Sciences presso la Northwestern University (Illinois, Usa) che avrebbero trovato nel ritmo (o sincronizzazione ritmica) la chiave per il raggiungimento del massimo piacere. Fautori di tutto ciò sarebbero i neuroni, i quali scatenano una sorta di stato di trance come preludio all’acme dell’orgasmo.

La trance sessuale
Il piacere sessuale, specie quando è in crescendo, è stato da molti paragonato a uno stato di trance – quella stessa condizione anticamera dell’orgasmo creata dai neuroni. «L’idea che le esperienze sessuali possono essere come stati di trance è per certi versi antica – spiega neuroscienziato Adam Safron, principale autore dello studio – Si scopre che questa idea è supportata da interpretazioni moderne di neuroscienze. In teoria, questo potrebbe cambiare il modo in cui le persone vedono la loro sessualità. Il sesso è una fonte di sensazioni piacevoli e connessione emotiva, ma oltre a questo, è in realtà uno stato alterato di coscienza».

L’orgasmo è questione di ritmo
Per arrivare però al massimo del piacere (o climax), che culmina con l’orgasmo, pare sia necessaria una sincronizzazione ritmica, spiegano gli autori su Socioaffective neuroscience&psychology. «La sincronizzazione – sottolinea Safron – è importante affinché si propaghino i segnali nel cervello, in quanto i neuroni si accendono con maggiore probabilità se sono stimolati più volte in una stretta finestra temporale». I ricercatori ritengono che sia la stimolazione ritmica ad amplificare le oscillazioni neurali. Ma questo processo deve durare il tempo necessario, altrimenti «i segnali di che fanno parte di un meccanismo di reset, decadono piuttosto che sommarsi assieme – avverte lo scienziato – Questo mi ha fatto ipotizzare che sia l’intrattenimento ritmico il meccanismo primario secondo il quale le soglie orgasmiche vengono superate».

Un parallelo con la danza
Lo studio ha anche evidenziato come vi sia un parallelo tra questo ritmo, con la musica e il ballo. Nel sesso, infatti, è anche importante la sincronizzazione tra i partner. «Anche se ovvio, a posteriori, non mi aspettavo di trovare che l’attività sessuale fosse così simile alla musica e alla danza, non solo nella natura delle esperienze, ma anche nella capacità evolutiva di mantenere il ritmo che può servire come test di idoneità per potenziali compagni». In sostanza, la donna mette ‘alla prova’ il proprio possibile compagno anche dal punto di vista dell’affinità ritmica. E dunque decidere se vale la pena ‘ballare’ insieme.