11 settembre 2024
Aggiornato 11:00
Moda e arte

I 5 sodalizi art-fashion più interessanti del momento

Chanel a Venezia, Kenzo ed il regista Spike Jonze, Vivienne Westwood le sue collezioni ed i suoi diari ed ancora lo stile di Gianfranco Ferrè con l’arte fotografica di Michel Comte. Ecco cosa non dovete lasciarvi scappare

Un frame dello spot di Kenzo World
Un frame dello spot di Kenzo World Foto: Kenzo

MILANO - Moda e arte, un connubio solido da tempo ma che non finisce mai di stupire. Noi vogliamo parlarvi di mostre storiche che raccontano il passato di brand iconici, di innovativi mini-movie che sconvolgono il modo classico di fare pubblicità, di collezioni che sembrano mostre di pittura, di diari d'artista e di fotografi e stilisti messi a confronto. Ecco qualche appuntamento da non lasciarsi scappare.

Coco Chanel a Venezia
A Venezia, sono circa 400 gli ospiti che hanno festeggiato l’apertura della mostra organizzata da Culture Chanel presso Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna. Culture Chanel - la donna che legge è il settimo capitolo di Culture Chanel e fornisce un ritratto di Gabrielle Chanel completamente inedito, quello del suo rapporto con la letteratura e gli scrittori.

La mostra è uno scrigno rivelatore, composto da oltre 350 pezzi: volumi, dediche, reperti d’archivio, fotografie, opere pittoriche e disegni, ma anche creazioni d’alta moda e gioielli. Tutti elementi che sono importantissimi per poter tracciare un ritratto intimo di una grande creatrice che si rivela attraverso le sue letture e coloro che seppero trasformare la sua vita in leggenda.

All'evento d'inaugurazione hanno partecipato molti vip e influencer, tra i quali: le ambasciatrici Chael Anna Mouglalis e Keira Knightley, le cui immagini fanno parte della mostra e l’ambasciatrice Caroline de Maigret, grande appassionata di letteratura, insieme alla scrittrice francese Anne Berest, pronipote di Francis Picabia, citato in Mostra in quanto fondatore del movimento Dadaista, e le attrici italiane Alessandra Mastronardi, Luisa Ranieri e Kasia Smutniak.

Il profumo della danza contemporanea
Anche un semplice spot pubblicitario diventa arte fruibile da tutti: all'inizio sembra procedere tutto tranquillamente, nel mini-movie della nuova fragranza Kenzo World: una bella ragazza a cena in un ristorante formale e chic. Lei sembra triste, forse un po' irrequieta, poi nel suo sguardo si accende una strana luce ed è qui che inizia lo spettacolo.

La vediamo isolarsi nel foyer del ristorante ed animarsi poco a poco con una fisicità incredibile che la porta poco a poco a ballare forsennatamente sulle note di Mutant Brain scritta da Sam Spiegel e Ape Drums. L'attrice e ballerina è Margaret Qualley, figlia di Andie McDowell. Lo spot è secondo noi pura espressione artistica. Il regista è Spike Jonze, già autore di film del calibro di Essere John Malkovich e Il ladro di orchidee e di video musicali per i Sonic Youth, Chemical Brothers, Beck e Bjork.

Dipinti, pennelate e... un diario
L'arte spesso si riflette ed è fonte d'ispirazione anche per stampe, linee, colori e materiali delle nuove collezioni. Un'esempio? La nuova collezione P/E 2017 di Vivienne Westwood: le stampe sono maxi pennellate di croci e «squiggle» che rendono tutto teatrale.

Commedia dell’arte! Gestualità, dipinti di pizzi trompe l’oeil su georgette di seta.

Non solo abiti man anche un libro, Get a Life, il diario di Vivienne, affascinante e provocatorio come ci si aspetta dalla Dama del punk britannico. Un racconto poliedrico che come racconta la stilista parla «Delle cose a cui tengo. Non solo moda ma anche arte, scrittura, diritti umanitari, cambiamenti climatici e libertà.Chiamo i miei diari Get a Life perché cosi è come mi sento: bisogna farsi coinvolgere, parlare chiaro e agire.» I diari saranno in vendita dal 13 Ottobre 2016 ed è già disponibile il pre-ordine sul sito www.viviennewestwood.com.

Moda e fotografia
Da sempre molto legate arte e foto esprimono la loro bellezza con la mostra «Ferré e Comte dettagli. Grandi interpreti tra moda e arte» dal 29 Settembre al 15 Gennaio 2017 al Palazzo del Governatore di Parma. La genialità sartoriale di Gianfranco Ferré e l’arte fotografica di Michel Comte per due mostre che si inseriscono nell’ambito delle molteplici iniziative per il bicentenario dell’arrivo di Maria Luigia d’Asburgo-Lorena a Parma, già Imperatrice dei Francesi e Duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla.