20 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Società

Il sesso e non il reddito determina la divisione dei lavori domestici

La maggior parte delle persone crede ancora nella tradizionale divisione del lavoro domestico tra mariti e mogli, con le donne che si devono occupare delle faccende domestiche e dei figli

Lavori domestici, sono ancora relegati alle donne piuttosto che agli uomini
Lavori domestici, sono ancora relegati alle donne piuttosto che agli uomini Foto: Shutterstock

STATI UNITI – La maggioranza delle persone, ancora nel Ventunesimo secolo, ritiene che i lavori domestici e le incombenze famigliari siano ancora legati alla tradizionale divisione dei ruoli. In questo caso è sempre la donna a doversi accollare i lavori prettamente domestici e il crescere e seguire i figli.

Il reddito non conta
Si potrebbe essere portati a pensare che l’impegno lavorativo e il reddito dei coniugi influisca sulla divisione dei ruoli e dei lavori domestici. Invece, da uno studio condotto dai ricercatori dell’Indiana University e presentato al 111° Meeting Annuale della American Sociological Association (ASA) di Seattle, emerge che a contare ancora è il genere sessuale di appartenenza. Nello studio si è trovato che la maggioranza delle coppie eterosessuali ritiene valide le divisioni dei compiti familiari in base al sesso. «Quasi tre quarti degli intervistati ritiene che i partner femminili di coppie eterosessuali dovrebbero essere responsabili del cucinare, fare il bucato, la pulizia della casa e l’acquisto di generi alimentari – ha spiegato Natasha Quadlin, autrice principale dello studio – Inoltre, quasi il 90% degli intervistati ritiene che gli uomini eterosessuali dovrebbero essere responsabili della manutenzione dell’automobile e delle faccende all’aperto. Indipendentemente dal reddito relativo del partner o degli hobby e interessi di genere, i nostri intervistati gravitavano verso il sesso della persona». Oltre a ciò, le incombenze relative alla crescita e l’educazione dei figli erano riversate sulle donne.

Anche nelle coppie omosessuali
A sorpresa, questi stereotipi sono presenti anche nelle coppie omosessuali. In questo caso, quando agli intervistati è stato chiesto di assegnare compiti tra i partner dello stesso sesso, le faccende tradizionalmente attribuite al sesso femminile sono state generalmente dato al partner più femminile e compiti maschili erano tipicamente assegnati al partner più maschile. «Anche in coppie dello stesso sesso, dove non ci sono differenze di sesso tra i partner, le persone utilizzano le differenze di genere come un modo per manifestare le differenze di sesso», ha concluso Quadlin.