Amore a prima vista? No, ci si innamora alla «quarta»
Gli scienziati scoprono che le persone, nella maggioranza dei casi si innamorano davvero alla «quarta vista», e non a prima vista

STATI UNITI – L’amore a prima vista potrebbe essere un soltanto mito. Secondo un nuovo studio, infatti, gli amanti hanno bisogno di incontrarsi almeno quattro volte per innamorarsi davvero. E davvero così?
La prova
Per valutare se una persona si può davvero innamorare a prima vista, i ricercatori dell’Hamilton College (Stati Uniti) ha fatto visionare a un gruppo di volontari ambosessi una serie di immagini che ritraevano diversi volti di uomini e donne. Mentre i partecipanti visionavano le immagini, sono stati collegati a dei cavi che monitoravano l’attività cerebrale. Nel frattempo, dovevano anche classificare il grado di attrazione verso la persona ritratta nella foto, ogni volta che la vedevano. Le foto sono state mostrate più volte in momenti diversi.
I risultati
La sorpresa è arrivata quando le immagini sono state mostrare per la seconda volta. I partecipanti allo studio hanno infatti valutato alcuni volti più attraenti che non la prima volta che li vedevano. L’attrazione, poi, è stata ancora più forte la terza volta per essere al massimo la quarta volta che vedevano il volto dell’altra persona. Il monitoraggio delle attività del cervello ha anche mostrato che vi era via via una maggiore attività nei centri implicati con le sensazioni di piacere ed emozione. «Con loro stessa grande sorpresa, le persone si trovano spesso attratte dalle persone dopo molteplici incontri, anche quando non vi era alcuna attrazione iniziale – commenta al Daily Star Ravi Thiruchselvam, docente di psicologia all’Hamilton College – la freccia scagliata da Cupido è spesso lento nel colpire. L’effetto può essere attribuibile al graduale cambiamento nell’attrattiva dovuto alla ripetizione».