31 luglio 2025
Aggiornato 01:00
Dna e amore

Altro che attrazione fisica, il partner si sceglie in base al Dna

Il make-up genetico influenza la scelta del partner anche dopo un incontro speedy di soli tre minuti.

La scelta del partner dipende dal DNA
La scelta del partner dipende dal DNA Foto: Shutterstock

IRVINE - Se un incontro amoroso funziona o meno potrebbe dipendere non solo dalla tua personalità, dal tuo carattere o dal vestito del momento. Gli incontri – specie quello ‘speed dating’ – sembrano essere influenzati dal tuo corredo genetico.

Quanto sei brava a trovare i geni buoni?
Uno speed-dating di successo funziona bene a seconda di quanto si è ‘bravi’ a trovare in un uomo i geni più adatti a te, i cosiddetti geni buoni. È quanto suggerisce uno studio condotto dall’Università di California (Irvine) che ha dimostrato come sia fondamentale in un primo incontro trovare il partner che abbia genotipi coerenti con le caratteristiche personali.

Un incontro speedy
Gli speed-dating sono degli incontri in cui i partecipanti hanno a disposizione pochissimi minuti per valutare un possibile partner adatto a sé. In questo brevissimo arco di tempo le donne – e gli uomini – hanno la possibilità di ottenere un secondo ‘appuntamento’.

Tre minuti di tempo
La ricerca, pubblicata su Human Nature [1] e guidata dalla professoressa Karen Wu, ha coinvolto 262 persone che avevano 3 minuti a loro disposizione per capire se la persona che avevano davanti a loro poteva avere o meno una seconda possibilità. Di tutti i partecipanti allo studio sono stati esaminati campioni di DNA al fine di comprendere se gli incontri andati a buon fine avessero dei polimorfismi. Ovvero geni legati a dinamiche sociali simili tra i due partner. Il primo è il 1438 A / G ed è associato ai livelli di serotonina e alla dominanza sociale. Il secondo, A118G, è collegato alla sensibilità sociale e al recettore oppioide, quindi anche alla capacità di provare piacere e dolore.

Un secondo appuntamento se condividi i suoi geni
Il team di ricerca ha scoperto che chi presentava genotipi compatibili aveva molta più probabilità di ottenere un secondo appuntamento. «I risultati suggeriscono che gli attributi nominativi corrispondenti a A118G e -1438 A / G - possono essere rilevati in brevi interazioni sociali, e che avere una specifica variante genetica o no, gioca un ruolo concreto nel successo. Questo mette in evidenza l'importanza dei sistemi di oppioidi e serotoninergici nella scelta del partner umano, in particolare il loro potenziale per migliorare o smorzare il proprio fascino ai potenziali partner», dichiarano i ricercatori. Tutto ciò fa pensare che l’effetto genetico possa dunque estendersi al di là della semplice attrazione romantica.

[1] Karen Wu, Chuansheng Chen, Robert K. Moyzis, Ellen Greenberger, Zhaoxia Yu. Genere interagisce con recettori oppioidi polimorfismo A118G e serotonina recettore polimorfismo -1438 A / G sul successo speed-dating . Human Nature , 2016; DOI: 10.1007 / s12110-016-9257-8