Quello che mangi in gravidanza, cambierà il futuro del tuo bambino

REGNO UNITO - La gravidanza è, per ogni donna, un momento speciale. Ma le future mamme sanno che – specie nei primi mesi – i propri desideri cambiano fortemente, soprattutto in fatto di cibo. E non è affatto raro aumentare il tenore calorico o avere una voglia matta di dolci o cioccolata. Ma un nuovo studio mette in guardia: questo desiderio potrebbe nuocere al bambino, a tal punto da indurre un’obesità in età adulta.

Colpa dell’innalzamento della glicemia
Elevati valori di zuccheri nel sangue, unito a un aumento di peso della futura mamma potrebbero pregiudicare la salute del proprio figlio. È quanto emerge da uno studio su larga scala condotto dal Kaiser Permanente Center for Health Research, che ha esaminato quasi 25mila madri e i rispettivi figli.

Mamma sovrappeso, figlio obeso
Durante la ricerca sono stati seguiti i bambini dai 2 ai 10 anni di età, scoprendo che le mamme che avevano preso circa 18 chilogrammi in gravidanza avevano più probabilità di mettere al mondo bambini a rischio sovrappeso o obesità. Ma l’aumento di peso non era l’unico fattore determinante, anche la glicemia poteva mettere a serio rischio il nascituro, specie se la mamma aveva sviluppato il diabete gestazionale. «Quando le donne hanno elevati livelli di zucchero nel sangue e aumento di peso in eccesso durante la gravidanza, sembra che venga modificato metabolismo del bambino. Non siamo ancora sicuri dell’esatto meccanismo di questo cambiamento, ma sembra che il bambino si stia adattando a un ambiente ipernutrito, sia dal glucosio che dal peso extra», spiega l’autrice dello studio Teresa Hillier. «Non possiamo aspettare fino a quando il bambino nasca per determinare e affrontare l'impatto su obesità infantile. Abbiamo bisogno di intervenire durante la gravidanza della mamma per aiutarla con i cambiamenti nutrizionali e lo stile di vita che si tradurrà in un peso sano, livelli di zucchero ottimali e, in ultima analisi, bambini in buona salute».