28 marzo 2024
Aggiornato 20:00
I giorni fertili per avere un figlio

Vuoi un bambino? Ecco come capire quali sono i tuoi giorni fertili

Prendi il tuo smartphone e segna sul calendario i giorni di massima fertilità: basta un semplice calcolo. La variazione del muco cervicale confermerà se è il giorno giusto per concepire

Quando si desidera tanto un bambino, ogni donna vorrebbe avere una bacchetta magica che l’aiuti a concepire velocemente. Purtroppo non sempre e così. Il problema di tanti ritardi spesso è dovuto al fatto che si hanno rapporti sessuali nei giorni sbagliati. È bene, quindi, che ogni donna sappia riconoscere il proprio periodo di massima fertilità.

Quanti giorni fertili si hanno a disposizione?
La natura ci mette a disposizione, ogni mese, solo qualche giorno fertile. Generalmente sono i 5 precedenti all’ovulazione e i due successivi. Bisogna però tenere presente che un ovulo può vivere solo fino a 12/24 ore dopo l’ovulazione, mentre uno spermatozoo è in grado di sopravvivere fino a 5 giorni se trova un ambiente ospitale.

Per capire quali sono i tuoi giorni fertili, prendi carta e penna
La prima cosa da fare è prendere carta e penna e un calendario che puoi avere sempre a portata di mano. Quello del tuo smartphone va benissimo. Segna, su questo, il primo giorno in cui hai avuto il ciclo mestruale e quello in cui hai avuto il successivo. Idealmente bisognerebbe ripetere l’operazione per circa tre mesi, in maniera da avere la certezza della durata media del tuo ciclo mestruale. Ma soprattutto, per comprendere se questo è regolare o, al contrario, più o meno variabile.

Quanto dura mediamente un ciclo mestruale?
È considerato «normale» un ciclo mestruale che dura da 26 a 32 giorni. In realtà, per avere un bambino non è importante se il ciclo è più o meno lungo, piuttosto se è regolare – quindi se ha sempre la stessa durata ogni mese.

Il calcolo per riconoscere i tuoi giorni fertili anche se il ciclo non è regolare
Per comprendere quali sono i tuoi giorni «buoni» devi eseguire dei semplici calcoli, specie se non hai un ciclo regolare. La prima cosa da fare è ricordarsi il numero 18. Questo deve essere sottratto dai giorni in cui hai avuto il ciclo più breve. Per esempio, se quel mese il tuo ciclo è stato di 27 giorni, togliendo 18, ottieni 9. Un altro numero da tenere a mente è l’11. Sottrai questo numero dal tuo ciclo più lungo: se è durato 32 giorni, il risultato che otterrai è 21. Ora riprendi il calendario del tuo smartphone e segna nel prossimo mese i giorni relativi alle date calcolate, andando indietro di un giorno. Nel caso del nostro esempio, dall’ottavo al 22esimo giorno. Questi sono i giorni in cui sarai maggiormente fertile e potrai provare a concepire un bambino.

Controlla il muco cervicale
Un altro metodo per avere il controllo dei giorni fertili è controllare il muco cervicale. A ogni fase del ciclo, se ci fai caso, è differente: quando non sei fertile il muco secreto a livello vaginale sarà pressoché secco, quasi invisibile. Se, nei giorni successivi è leggermente appiccicoso è molto probabile che il tuo corpo si stia preparando, ma non sei ancora nei giorni fertili. Se l’aspetto è lievemente cremoso hai una discreta possibilità di essere fertile. Quando diventa acquoso, sei sicuramente entrata nel periodo della fertilità. Ma se si presenta come l’albume dell’uovo sei entrata nella massima fertilità. In questo momento hai una probabilità altissima di concepire una nuova creatura. Auguri!