Justin Bieber: «La fama mi stava distruggendo»
A Billboard dice: «Nessuno dovrebbe essere una star da bambino». Justin ha sempre avuto una vita turbolenta e spesso casca nel ruolo di bimbo viziato
ROMA - La fama non è così bella come si pensa. E' difficile da gestire, soprattutto quando si è giovani. Lo afferma Justin Bieber, star da 200 milioni di dollari, alla rivista Billboard nella quale compare sulla copertina dell'ultimo numero.
La fama distruttiva
Il cantante canadese, che ora ha 21 anni, ha mosso i primi passi sulle scene musicali quando aveva 15 anni. «Mi sentivo come se la gente mi stesse continuamente giudicando - ha detto - La fama mi stava quasi per distruggere». Poi ha aggiunto: «Non suggerirei a nessuno di essere una star da bambino. E' la cosa più difficile al mondo».
Malefatte ed arresti
Negli ultimi due anni la vita di Justin è stata piuttosto turbolenta e l'adolescente che faceva innamorare milioni di ragazzine si è trasformato in un vero bad boy: tra le sue malefatte ci sono arresti per atti di vandalismo, guida spericolata, droga e alcol. Ma se i suoi fan gli hanno perdonato tutto grazie anche ai tanti Sorry detti, non è successa la stessa cosa con la mamma, Pattie Mallette. Bieber, infatti, ha ammesso che il loro rapporto è diventato molto teso: Non ho mai voluto che mia madre fosse delusa da me, ma sapevo che lo era.
L'ultimo capriccio
Sembra che la popstar, con un patrimonio da 200 milioni di dollari, si sia circondato solamente di persone incapaci di dirgli di no, a partire dal padre, Jeremy Bieber. Gli unici a sostenerlo sono stati il manager Scooter Braun, l'amica Hailey Baldwin e i colleghi Skrillex e Big Sean. Biebs avrà imparato la lezione? Beh, solamente qualche giorno fa ha abbandonato uno show a Oslo dopo una sola canzone perché sul palco erano cadute alcune bevande.