Nancy Brilli: «La nascita di mio figlio un miracolo»
«Mi dissero che ero sterile. Con l'ultimo ovulo nacque Francesco». Dopo un'infinità di interventi Nancy è riuscita a realizzare il suo sogno
ROMA - «Mi dissero che ero sterile. Poi con l'ultimo ovulo rimasto decisi di tentare l'inseminazione artificiale. E nacque Francesco». È il commovente racconto che Nancy Brilli affida alle pagine di Gente in edicola oggii. La bella attrice, che non ha mai avuto una vita facile e solo grazie alla recitazione è riuscita a ritrovare la bussola ed ha confessato il dramma peggiore che una donna possa vivere.
Tante operazioni
All'epoca, l'attrice era sposata con il regista Luca Manfredi. «Ho dovuto sottopormi a quattro operazioni, mi fu anche asportato un tumore. Soffrivo di endometriosi. Le possibilità di riuscita erano quasi nulle, ma con immensa sorpresa rimasi incinta. Sono stata fortunata e anche se il nostro matrimonio è finito, sarò sempre grata a Luca di avermi regalato Francesco».
La storia con Roy
Da 13 anni, Nancy ama il chirurgo plastico Roy De Vita: «L'ho conosciuto per motivi medici: dopo la maternità ho subito altre quattro operazioni per eliminare alcune cisti. Era rimasta una cicatrice spaventosa e mi rivolsi a lui. Nacque un'amicizia, l'amore arrivò dopo. Oggi vorrei sposarmi magari in chiesa, ma lui per ora non ci sente».