Stallone a Schwarzenegger: «Stavo per strangolarti»
In occasione del tour promozionale di «The Expendables 3» in cui recitano fianco a fianco, Sly ha raccontanto di avere odiato profondamente il collega e rivale quando, trent'anni fa, si contendevano il primato di duro al cinema
LOS ANGELES - E fu così che trent'anni dopo si seppe la verità: ebbene sì, tra Sly e Schwarzy è sempre stato odio. Profondo. Che tra i due non corresse buon sangue si sapeva, ma che Sylvester Stallone fosse addirittura arrivato a disprezzare profondamente il collega/rivale Arnold Schwarzenegger era difficile da immaginare. A rivelarlo è stato lo stesso "Rambo" in un'intervista al «Daily Mail», rilasciata in occasione del tour promozionale di «The Expendables 3», dove i due palestratissimi attori recitano fianco a fianco.
I DURI DEGLI ANNI '80 - «Siamo arrivati al successo nello stesso periodo, io prima di lui, ma lui era più grosso – racconta Stallone –. All’epoca eravamo molto competitivi e siamo giunti al punto di smettere di parlarci. Non potevamo più stare insieme nella stessa stanza e io avrei voluto strangolarlo tutti i giorni, giorno e notte». D'altra parte gli anni '80, cinematograficamente parlando, erano loro: Sly e Schwarzy erano le icone dei duri. Il primo spopolava con i suoi «Rambo», «Rocky», «Cobra», il campione di braccio di ferro di «Over the Top». L'altro con «Terminator», «Conan il Barbaro», «Yado», l'ultimo grande eroe di «Last Action Hero».
GRANDI AMICI - Acqua passata comunque. Al di là del film girato insieme, i due oggi, alla soglia dei 70 anni (68 uno e 67 l'altro), sono grandi amici. La pace è arrivata nel 2005 quando Schwarzenegger, allora governatore della California, ringraziò Stallone per aver voluto girare a Los Angeles il sesto episodio della serie dedicata a Rocky. Da allora hanno collaborato in «The Expendables» nel 2010 e nel primo sequel due anni dopo. Poi nel 2013 per «Escape Plan - Fuga dall'inferno». Infine, eccoli di nuovo sul grande schermo in «The Expendables 3», in uscita il giorno di Ferragosto.