26 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Gianluca Vialli

La confessione di Gianluca Vialli: «Ho il cancro, voglio aiutare le altre persone»

L’ex attaccante della Nazionale si confessa: «Indossavo un maglione sotto la camicia perché nessuno se ne accorgesse. Ora sto bene, ma non ho la certezza di come finirà questa partita…»

TORINO - Ha preso tutti in contropiede Gianluca Vialli, un po’ com’era abituato a fare con i difensori avversari. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’ex attaccante della Nazionale italiana e ora commentatore sportivo ha rivelato di aver avuto il cancro. Una malattia spietata e recente, che lo ha colpito nell’ultimo anno: «Ora sto bene, molto bene. E’ passato un anno e sono tornato ad avere un fisico bestiale, non so come finirà questa partita».

VIALLI E IL CANCRO, UNA PARTITA DA VINCERE - Vialli ha recentemente scritto un libro, «Goals, 98 storie +1 per affrontare le sfide difficili» ed è proprio parlando del suo libro che l’attaccante ha ammesso di aver lottato con il cancro. «Spero che la mia storia possa servire a ispirare le persone che si trovano all’incrocio determinante della vita» ha confidato al giornalista Aldo Cazzullo. Il peggio ora sembra alle spalle, ma i momenti duri per Vialli sono stati tanti. L’attaccante ha confidato di aver girato con un maglione sotto la camicia, per far si che le persone a contatto con lui non si accorgessero della malattia. Un periodo duro, dal quale Vialli è uscito lottando, come ha sempre fatto da calciatore. L’attaccante ha già eseguito la chemioterapia e la radioterapia, il cancro sembra essersene andato ma la partita rimane aperta. A Gianluca il compito di realizzare il gol più importante, supportato da migliaia di tifosi appassionati di calcio.