Consiglio comunale infinito, chiuso alle 2.15 dopo oltre 110 emendamenti discussi
Oltre 110 emendamenti presentati dall’opposizione hanno richiesto diverse ore di discussione prima dell’approvazione della delibera di riordino delle partecipate. L’argomento si era aperto alle 17
TORINO - Il Consiglio comunale è andato avanti ad oltranza nella giornata di ieri spingendosi fino alle 2.15 di questa mattina. In programma c’era la discussione degli oltre 110 emendamenti delle opposizioni alla delibera del riordino della società partecipate del Comune di Torino. Una discussione lunghissima con il leghista Fabrizio Ricca e Alberto Morano (lista Morano) che hanno fatto da protagonisti tra le file dell’opposizione e che, alla fine, hanno anche ritirato una decina di emendamenti e se ne sono visti approvare sei che quindi saranno integrati al testo della delibera.
APPROVAZIONE - La delibera è passata con 24 voti favorevoli quando l’orologio ormai segnava le due passate. Ci è voluto tempo per illustrare, discutere e votare i vari emendamenti. Tra le società oggetto del documento, Sagat, Caat, gli incubatori d'impresa 2I3T e I3P Cei Piemonte, Environment Park, Finpiemonte Ipla, Fsu, Finanziaria Centrale del Latte, Agenzia di Pollenzo, Banca Popolare Etica e Autostrada Albenga Garessio Ceva.
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