29 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Aeroporto "Sandro Pertini"

Anche Blue Air si arrende al treno ad alta velocità: niente più voli low cost per Roma

La compagnia aerea rumena ha cancellato i voli in partenza per la Capitale e non è più possibile prenotarne. Rimane solo Alitalia per Fiumicino che garantisce sette voli al giorno

CASELLE TORINESE - Anche l’ultima compagnia aerea low cost ha ceduto al treno ad alta velocità Torino-Roma: Blue Air da qualche ora ha cancellato tutti i voli in programma per la Capitale, così come prima avevano fatto Air One, Blu Express, Air Vallèe, Air Italy, Meridiana e Vueling. Sopravvive solamente Alitalia che sulla tratta garantisce sette voli giornalieri servendo 600mila passeggeri all’anno (così erano nel 2016). Tanti certo, ma nulla in confronto ai venti aerei che ogni giorni partivano e atterravano tra gli aeroporti di Caselle e di Fiumicino agli inizi degli anni Duemila.

TRENO BATTE AEREO - La causa della resa di Blue Air sarebbe il calo di passeggeri che negli ultimi tempi aveva costretto la compagnia rumena ad alzare i prezzi in maniera esorbitante, ultimo tentativo di sopravvivenza andato però a vuoto. La «colpa» sarebbe nella scelta dei passeggeri di affidarsi al treno ad alta velocità che ormai permette di arrivare a Roma in meno di quattro ore. «Va dato atto a Blue Air di essere stata l’ultima low cost ad essersi arresa alla sfida con l’alta velocità tra Roma e il Nord Italia», commenta l’associazione FlyTorino, da sempre attenta a ciò che avviene al Sandro Pertini, «ora rimane Alitalia, e in questo momento è difficile capire se in futuro potranno esserci alternative», dicono ancora da FlyTorino, «occorre guardare alle low cost che su Fiumicino stanno puntando al lungo raggio e potrebbero essere interessate al feederaggio, come Norwegian e Level (gruppo IAG-Vueling), ma difficilmente vedremo questi vettori sulla Torino-Roma nel medio periodo».

ADDIO BLUE AIR? - Difficile che la compagnia aerea lasci definitivamente l’aeroporto di Caselle. Al momento conta ancora diverse tratte sia in Italia che all’estero come Tel Aviv, Alghero, Napoli, Berlino e Madrid solo per citarne alcune. Certo è che la cancellazione dei voli per Roma avrà un impatto negativo. E questo potrebbe essere solo un antipasto rispetto a ulteriori tagli previsti per fine ottobre, in particolare per le rotte internazionali.