1 maggio 2024
Aggiornato 03:30
Cronaca

Amiat ha un nuovo presidente: è Christian Aimaro: «Mi impegnerò al massimo»

L’azienda che gestisce lo smaltimento dei rifiuti in città ha una nuova guida: ecco chi è il nuovo presidente di Amiat, scelto dall’amministrazione

TORINO - Amiat ha un nuovo presidente. A tre mesi dall’addio di Lorenzo Bagnacani, trasferitosi a Roma per risolvere l’emergenza rifiuti, l'azienda che eroga i servizi d'igiene del suolo, di raccolta e smaltimento rifiuti per la città di Torino, ha finalmente una nuova guida: si tratta di Christian Aimaro. Il neo presidente ha 36 anni ed era già membro del consiglio d’amministrazione dell’azienda.

LE PAROLE DI AIMARO - Aimaro è stato scelto dall’amministrazione comunale, a seguito di una selezione pubblica. «Ringrazio la sindaca e l’amministrazione per la fiducia. Ritengo che questa scelta intenda dare una prospettiva di continuità valorizzando il lavoro sinora svolto dall'intero Cda di Amiat e dal presidente Bagnacani. Mi impegnerò al massimo per continuare sulla strada intrapresa e per raggiungere gli ambiziosi obiettivi dell'amministrazione, pienamente condivisi da Amiat nell'interesse della città e di tutti i torinesi» sono le prime parole di Aimaro.

L’AMMINISTRAZIONE - Grande soddisfazione anche da parte dell’amministrazione, che ha appunto scelto il neo presidente per continuare i progetti già iniziati con Bagnacani. Uno su tutti? L’estensione del sistema della raccolta differenziata porta a porta. «Sono felice che Christian abbia accettato questo importante incarico; è persona giovane e competente, sono certo che saprà portare il suo prezioso contributo al miglioramento dei servizi per i nostri cittadini» ha affermato l’assessore all’Ambiente Alberto Unia. Molto soddisfatto anche Federico Mensio, presidente della Commissione Ambiente: «Mi congratulo con Aimaro per il suo incarico, che, ne sono certo, saprà svolgere con grande competenza»