Oltre 200 multe al giorno per il nuovo autovelox fisso e polemiche per gli «incassi record»
E’ stato installato poco più di un mese fa e fotografa tutti gli automobilisti che superano i 50 chilometri orari. Tante le sanzioni fatte sino a oggi, tanto da far polemizzare sul reale obiettivo dello strumento
BEINASCO - Duecento multe al giorno di media e un traffico in via Torino sempre più in diminuzione. Questi sono i risultati, specificati nell’ultimo Consiglio comunale, a poco più di un mese dall’installazione del nuovo autovelox fisso di fronte all’ex pompa di benzina all’entrata di Beinasco. Nonostante il divieto ben segnalato di superare i 50 chilometri all’ora, sono ancora tanti gli automobilisti che non rispettano il divieto, incorrendo in sanzioni che vanno da 41 euro per un eccesso di velocità entro i 10 chilometri orari e arrivano fino a 3.287 euro per chi corre oltre i 110 chilometri orari: in quest’ultimo caso scatta anche la decurtazione di 10 punti dalla patente e la sospensione della stessa per un periodo che va dai sei mesi a un anno.
POLEMICHE - L’opposizione non ha mancato di alzare una polemica contro il Comune per gli incassi che, a detta del capogruppo di Forza Italia Daniel Cannati, sarebbero il vero obiettivo e non quello della maggiore sicurezza in un tratto di strada in cui negli anni non sono mancati gravi incidenti. «Nella prossima variazione di bilancio verranno previsti ulteriori 610mila euro di incassi dalle sanzioni amministrative che si sommano al forte incremento già previsto a inizio anno per un totale di un milione 810mila euro in un solo esercizio».
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