19 aprile 2024
Aggiornato 20:30
Appendino Cannavacciuolo

Appendino a pranzo dallo chef Cannavacciuolo: il web si divide tra battute e polemiche

La sindaca si è recata al bistot inaugurato negli scorsi giorni per dare il benvenuto a Torino al celebre chef. Tra frecciatine sul menù vegano e battute sulle mense Caritas, non tutti sembrano aver apprezzato la visita

TORINO - «Siamo orgogliosi di avere tra noi un’altra eccellenza dell’enogastronomia, patrimonio di questo territorio e con cui ci saranno collaborazioni nell’interesse della città». E’ con queste parole che Chiara Appendino ha voluto omaggiare Antonino Cannavacciuolo. La sindaca, nella giornata di ieri, è andata a pranzare nel bistrot del celebre chef campano, inaugurato negli scorsi giorni in via Cosmo. Una visita a sorpresa, che ha inevitabilmente scatenato reazioni contrastanti nel web. Se qualcuno ha parlato di incontro tra eccellenze o ironizzato sulle pacche dello chef, altri hanno punzecchiato la sindaca citando menù vegani e mense Caritas. 

LE REAZIONI DEL WEB - Quando la sindaca ha deciso di pubblicare sul proprio profilo Instagram la foto insieme a Cannavacciuolo, il web si è diviso. Alcuni utenti non hanno apprezzato la visita in un locale così lussuoso: «Con questa foto quale delle due città rappresenta? Quella delle code alla mensa Caritas?» oppure «Sicuramente avrà mangiato vegano....» e ancora «Prenda spunto .... nuovo programma : comuni da incubo!». Non tutti hanno reagito così a questo incontro, perché molti hanno apprezzato la visita di Appendino al ristorante di un personaggio che ha deciso di aprire una propria attività all’ombra della Mole: «Siete due grandi, buon lavoro» e «Non poteva trovare sindaco migliore», si legge sul profilo Instagram di Appendino. 

BISTROT TUTTO ESAURITO - Chiara Appendino avrebbe preso un baccalà come antipasto, per poi chiudere il suo pranzo con il celebre babbà. Tra una portata e l’altra, le chiacchiere con lo chef, che ha confermato alla prima cittadina e all’assessore Sacco di essere letteralmente innamorato di Torino. «Antonino oltre a essere un grande professionista è una persona simpaticissima, che conosce quell'arte dell'ospitalità che ti fa sentire subito a casa pur con estrema eleganza» ha commentato la sindaca. Intanto, le prenotazioni per mangiare nel bistrot appena inaugurato sono complete sino a ottobre: un successo incredibile.