27 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Politica

Giunta Appendino: «Recuperati 5 milioni di euro per Tari, famiglie e cultura»

La manovra è stata resa possibile grazie alle previsione di maggiori entrate a cui si aggiungono le economie richieste ai singoli assessorati: nel dettaglio si tratta di circa 3,24 milioni di economie e di 1,7 milioni di maggiori entrate. Grazie a questo nuovo scenario è stato possibile finanziare le agevolazioni Isee sulla Tari per le famiglie meno abbienti, per un valore di circa 3,2 milioni

TORINO - La Giunta Appendino ha approvato nel pomeriggio di venerdì 23 giugno la proposta dell’assessore Sergio Rolando in merito a una variazione di bilancio. Tale manovra, passata alla vigilia di San Giovanni, permette di stanziare circa 5 milioni di euro per reintegrare le agevolazioni Isee della Tari, di distribuire nuovi fondi al sistema culturale torinese e, in ultima battuta, di sostenere concretamente le Circoscrizioni. «Sono particolarmente contenta di poter confermare con i fatti un impegno preso con in Consiglio comunale nei confronti della Città al termine della discussione sul Bilancio 2017» afferma la sindaca Chiara Appendino. «Questa prima variazione va in quella direzione e, in particolare, a favore delle famiglie che incontrano maggiori difficoltà e del mondo culturale».

Tra economie e nuovi introiti
La manovra è stata resa possibile grazie alle previsione di maggiori entrate, sia in materia di occupazione del suolo pubblico, sia sul fronte dell’addizionale Irpef, oltre all’introito di alcuni indennizzi riscossi dalla Città. A cui si aggiungono le economie richieste ai singoli assessorati: nel dettaglio si tratta di circa 3,24 milioni di economie e di 1,7 milioni di maggiori entrate. Grazie a questo nuovo scenario è stato possibile finanziare le agevolazioni Isee sulla Tari per le famiglie meno abbienti, per un valore di circa 3,2 milioni di euro.

Fondi per il sistema culturale torinese
Sul fronte del sistema culturale invece circa un milione di euro permetterà di aumentare il contributo della Città al funzionamento del Teatro Stabile, del Museo del Cinema, della Fondazione Musei, del Museo della Resistenza, di Turismo Torino e del Sistema Teatro. «La variazione approvata oggi è una splendida notizia per il sistema culturale torinese e per tutti i cittadini», afferma l’assessora alla cultura, Francesca Leon, «le nostre istituzioni culturali sono un’eccellenza nel panorama nazionale e questo maggiore impegno economico della Città è una conferma dell’importanza che esse ricoprono per la nostra Amministrazione». Per il Decentramento è prevista poi un’ulteriore dotazione di circa 300mila euro; un altro stanziamento è a vantaggio delle scuole Fism per circa 250mila euro. Altre maggiorazioni di bilancio interesseranno lo sport (50mila euro) e la tutela animali (20mila).