2 maggio 2024
Aggiornato 21:30
Cronaca

Giallo ad Agliè, uomo trovato morto in casa: ci sono tre indagati

L’uomo, una persona molto conosciuta in paese, è stato trovato senza vita all’interno della sua abitazione: ieri è stata eseguita l’autopsia sul suo corpo, nella speranza di arrivare presto a una verità

AGLIE’ - Ombre sulla morte di Luca G., 38enne trovato senza vita nella propria abitazione in periferia di Agliè lo scorso sabato. La prima ipotesi di una morte naturale, a causa di un malore, sembra ormai la meno probabile: il pubblico ministero Ruggero Crupi infatti, ha iscritto sul registro degli indagati tre persone. 

Tre indagati e tanti sospetti
I tre soggetti, due persone di Agliè e una di Rivarolo Canavese, non sono indagati per omicidio. Non è ancora chiaro cosa e chi abbia portato Luca alla morte. Per far luce su questa triste e ombrosa vicenda sarà decisiva l’autopsia, eseguita nella giornata di ieri, e l’esito degli esami tossicologici: il sospetto dei carabinieri infatti è che Luca possa essere deceduto a causa di un’overdose. Tanti dubbi dunque e, almeno fino ad ora, pochissime certezze.

Una vita di episodi controversi
Quel che è certo è che Luca era un uomo molto conosciuto ad Agliè e nel Canavese: a 14 anni salvò i vicini di casa da un incendio nella loro abitazione, nel 2011 fu vittima di un agguato a colpi di pistola, mentre nel 2013 fu processato per un incidente sulla superstrada Torino-Caselle costato la vita a un ragazzo di Cuceglio. Sabato l’ultimo episodio controverso, costatogli la vita.