29 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Cronaca

Mistero al cimitero di Cuorgnè, bagni inagibili da un mese: «Vergogna, incapaci»

Il problema dei bagni inagibili è solo l’ultima goccia di un vaso ormai traboccato da tempo: il cimitero di Cuorgnè è abbandonato al degrado e all’incuria e le polemiche non mancano

CUORGNE’ - Mistero al cimitero di Cuorgnè: da tempo infatti, i servizi igienici per il pubblico, sono ormai inagibili. E’ da circa un mese che le persone che si recano al campo santo per un saluto ai propri cari, non possono usufruire dei bagni. «Guasto» si legge su un foglio di carta attaccato lì con un poi di nastro. C’è però un particolare che stona: se il bagno è inagibile da un mese, com’è possibile che qualcuno l’abbia pulito due giorni fa? Sì, perché stando a quanto indicato, l’ultima pulizia del bagno (inagibile) risalirebbe al 24 maggio.

Bagni inagibili ma puliti due giorni fa
In realtà, il problema dei bagni non è altro che l’ultimo di una serie di infiniti disagi che da diverso tempo sono presenti al cimitero di Cuorgné: la palazzina di ingresso è abbandonata all’incuria e anche i servizi, prima di chiudere, sono sempre stati sporchi e poco dignitosi. Non è dunque strano che una volta apposto il cartello «guasto», qualcuno abbia deciso di rispondere per le rime, aggiungendo un secondo e un terzo cartello con la scritta «Aggiustateli» e «Vergogna, incapaci». Probabilmente, ad alimentare le polemiche sono le stesse persone che puliscono i viali e curano non solo le tombe ma anche i viali e le strutture. Ancora una volta, quello che di fatto è un bene pubblico sembra esser tenuto in ordine da coloro che lo frequentano tutti i giorni, le persone.