2 maggio 2024
Aggiornato 10:00
Novità

I posti auto del servizio «IoGuido» destinati alle vetture di «Enjoy» e «Car2Go»

Da aprile il car sharing torinese è in liquidazione. Se deve ancora essere presa una decisione sulle 125 vetture, l’idea per gli stalli riservati pare essere stata presa

TORINO - Fino a poco tempo fa in città circolavano le auto del servizio di car sharing «IoGuido». Dopo 15 anni, lo scorso aprile, la società è stata messa in liquidazione per colpa di un passivo troppo cospicuo. Una decisione che giocoforza avrà ripercussioni sia sulla vetture, circa 125, a cui dovrà essere data una «ricollocazione», sia sugli stalli riservati al parcheggio delle auto del car sharing torinese. Questi sono posizionati in una settantina di stazioni presenti nei vari quartieri di Torino: l’amministrazione comunale starebbe pensando di non cancellare, ma di darle ai due servizi privati Enjoy e Car2Go che così sopperirebbero, soprattutto in centro, alla mancanza di posti auto.

Bando in autunno
Per ora c’è l’idea, ma pare che questa possa essere portata avanti senza intoppi, anche ricalcando il modello milanese. Un’ipotesi, la più accreditata al momento, è che possa rientrare nel prossimo bando per il rinnovo delle concessioni alle società di car sharing. Come tempistiche si parla dell’autunno 2017. Si vocifera anche che il Comune starebbe studiando una soluzione che possa permettere di limitare la velocità di queste vetture.

Nuove auto per Car2Go
Gli investimenti in questo campo non mancano. In particolare da giugno la società Car2Go, a oggi presente a Torino con 300 Smart a due posti, immetterà 150 nuove auto, questa volta però saranno a quattro posti (sempre marchiate Smart).