29 marzo 2024
Aggiornato 13:30
Reload Music Festival

Panico al Lingotto, fialette urticanti tra migliaia di giovani: sgomberato il padiglione

I ragazzi hanno lamentato più volte bruciore agli occhi e difficoltà di respirazione. Dopo momenti di panico, la situazione è ritornata alla normalità e la festa è proseguita fino a stamattina

TORINO - Momenti di panico durante il Reload Music Festival. Alcune persone ignote hanno infatti spruzzato più volte dello spray al peperoncino nell’aria, causando non pochi disagi alle migliaia di giovani presenti. Basta andare sulla pagina del Reload Music Festival per capire cos’è successo ieri: bruciore agli occhi, problemi di respirazione e, soprattutto, paura. Sì, perché quando migliaia di persone si ritrovano in un posto chiuso e la gente inizia a spingere, la paura che possa andare a finire male è naturale.

Cure per alcuni giovani, ma la festa continua
Per fortuna, l’organizzazione ha deciso di prendere subito in mano la situazione e di bloccare la festa: uno stop di venti minuti circa, con i vigili del fuoco intervenuti per evacuare il Padiglione Uno del Lingotto. Una precauzione normalissima, tanto che la festa è ripresa 20 minuti dopo. Qualche ragazzo ha dovuto affidarsi alle cure mediche della Croce Rossa presente sul posto, ma nessuno si è recato in ospedale. Le successive indagini, condotte dal nucleo Nbcr, hanno permesso di accertare la reale natura del bruciore: uno spray al peperoncino, buttato incautamente tra la folla da qualcuno intrufolatosi tra la folla. Uno scherzo stupido o, forse, un’azione premeditata da chi voleva screditare il Reload Music Festival: un’operazione fallita, perché i ragazzi hanno continuato a ballare fino alle prime luci dell’alba.