20 agosto 2025
Aggiornato 09:00
Agenzia Territoriale per la Casa

L’Atc sperimenta il portinaio sociale: aiuto per chi è in difficoltà e rispetto delle regole

Il progetto pilota al via a settembre in zona Vanchiglia. In portineria un aiuto per bambini, anziani e attività di socializzazione tra gli abitanti

TORINO - L’Agenzia Territoriale per la Casa (Atc) ha attivato in via sperimentale un progetto di «portierato sociale», un servizio studiato per andare incontro alle esigenze delle persone più fragili, affiancando alle normali mansioni di portineria di condominio un aiuto concreto per chi si trova in difficoltà, favorendo i rapporti di buon vicinato, di integrazione e di rispetto delle regole. La sperimentazione, perché per il momento di questo si tratta, prenderà il via in zona Vanchiglia, nel complesso ex Italgas tra corso Farini e via Faa di Bruno. I due «portinai» vi prenderanno posto nei prossimi giorni, dopo il primo incontro con gli abitanti e aver sbrigato le ultime formalità.

Portierato sociale affidato alla cooperativa Zenith
L’Atc per la sperimentazione si è affidata alla cooperativa Zenith, che a Torino lavora nel campo sociale con pazienti psichiatrici, disabili, comunità alloggio e mamme in difficoltà ed è stata scelta dall’Agenzia attraverso un bando pubblico che si è chiuso lo scorso mese di luglio. «Abbiamo pensato di attivare gruppi di acquisto solidali, così gli anziani potranno avere prodotti genuini a buon prezzo anche a domicilio», dice la presidente di Zenith, Maria Piera Mondo, «La portineria avrà una postazione internet, dove potremo aiutare chi è in difficoltà con le nuove tecnologie a usare i servizi on-line oppure dare una mano a chi cerca lavoro e vuole preparare un curriculum. Organizzeremo momenti di festa e socializzazione per tutti e attività di doposcuola per i bambini. E per i piccoli lavoretti di manutenzione abbiamo pensato di attivare dei voucher, in modo che anche chi vive nello stabile e magari è disoccupato possa occuparsene, in cambio di un rimborso spese».

Se funziona i portinai Atc aumenteranno
Il servizio di «portierato sociale» è nato da una richiesta del Comitato Inquilini dello stabile ex Italgas destinato ai contratti di edilizia agevolata, dove in passato era già attiva una portineria. L’esperimento interessa molto anche Atc stessa e se dovesse funzionare sono già pronti a esportarlo in altri quartieri. «Con le coabitazioni solidali e altre iniziative in collaborazione con le associazioni del terzo settore cerchiamo di mettere a disposizione nuovi servizi complementari alla casa, di cui i nostri inquilini possano beneficiare», spiega il presidente Atc, Marcello Mazzù.