[TO]BIKE a portata di bambino? No, ecco perché
Avete mai pensato di usufruire del servizio di bike sharing di Torino insieme a vostro figlio? Attualmente è impossibile e le proposte per renderlo disponibile dei bambini non sembrano essere convincenti
TORINO - [TO]BIKE, il servizio di bike sharing promosso dal Comune di Torino che nei prossimi mesi arriverà a coprire il 70% del territorio cittadino, è a portata di bambino? No e difficilmente lo diventerà in brevi termini.
I seggiolini su ogni bici non sono la soluzione
La questione, pur essendo discussa da diversi anni, è quantomai attuale. L'ultima proposta in ordine cronologico prevede l'installazione sulle bici di un seggiolino, per far si che ogni genitore possa trasportare con sè il proprio bimbo. E' difficile però che l'idea possa trovare facile attuazione, come confermato dall'assessore Enzo Lavolta, che riporta le dichiarazioni dei responsabili di [TO]BIKE: "L'allestimento dei seggiolini per bambini è possibile ma sconsigliabile per motivi di sicurezza. Il seggiolino facilmente asportabile o manomissibile». Una questione di sicurezza quindi e, ovviamente, di costi.
La possibile soluzione
Una soluzione potrebbe essere quella di mettere a disposizione dei cittadini alcuni seggiolini non fissi, ma mobili e ritirabili in punti ToBike presenti in città previa prenotazione. La questione verrà comunque approfondita in Consiglio comunale, per provare a rendere disponibile anche ai più "piccoli" un servizio che conta già 132 stazioni in tutta la città, ma che attualmente non è accessibile ai minori di 16 anni.