19 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Il caso

Marrone multato per aver sporcato il suolo pubblico con i volantini anti-rom

Il consigliere di Fratelli d'Italia è stato multato per la manifestazione anti-rom di qualche giorno fa. E lui risponde: "Fassino venga a prendersi i miei 50 euro nei campi rom. Lo aspetto con la ramazza in mano"

TORINO - Multato in tempo reale durante il Consiglio Comunale per aver «sporcato» il suolo pubblico con i volantini lanciati durante la manifestazione di protesta dei rom sotto il Comune di Torino. E' successo a Maurizio Marrone, Capogruppo di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale in Comune, noto soprattutto per i suoi coloriti sfoghi pro-patria. La cosa buffa è che sul verbale della denuncia viene pure precisato nero su bianco che i volantini lanciati ai rom contenevano gli orari degli autobus. Una barzelletta? Niente affatto.

Un vero sindaco spazzerebbe via lo schifo dei campi rom
Lui, naturalmente, l'ha presa malissimo. «Un vero Sindaco spazzerebbe via lo schifo dei campi rom se davvero tiene alla pulizia della sua città, invece di far multare un Consigliere di opposizione che manifesta una posizione politica!» ha tuonato Marrone, protagonista ieri di una protesta simbolica contro la manifestazione dei rom che non vogliono abbandonare il campo abusivo di Lungo Stura Lazio e il social housing - «altrettanto abusivo» tiene a precisare - di corso Vigevano, «pagato con i 5 milioni di euro dell’appalto 'Città Possibile' e gestito dalle coop bianche e rosse».

Fassino vieni a prenderti i miei 50 euro al campo rom
«Sarò orgoglioso di pagare la multa, anzi la incornicerò… ma propongo a Fassino di venirsi a prendere i miei 50 euro al campo nomadi di Lungo Stura Lazio, lo aspetto lì con la ramazza in mano!».