19 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Calcio

Il Milan taglia Montolivo, l'ex capitano si arrabbia

Sorpresa per l'esclusione del centrocampista dalla lista dei convocati per gli Stati Uniti

Riccardo Montolivo è al Milan dal 2012
Riccardo Montolivo è al Milan dal 2012 Foto: ANSA

MILANO - Il Milan parte per la tourneé americana che lo opporrà ad alcune delle migliori squadre d'Europa, ma lo farà senza Riccardo Montolivo, escluso dalla lista dei convocati per gli Stati Uniti ed ormai ad un passo dalla cessione e con Gennaro Gattuso che non contempla più l'ex atalantino come parte del progetto tecnico milanista. La decisione è stata improvvisa, ma covata già da tempo da società ed allenatore, col centrocampista ed ex capitano già negli ultimi due mesi offerto a destra e a sinistra in Italia ed in Europa, tentativo del Milan di alleggerirsi di un contratto discretamente importante e di una presenza ormai di troppo nello spogliatoio. Una decisione dolorosa, dicono i ben informati, ma necessaria, anche perchè a centrocampo Gattuso aspetta ancora l'arrivo di un calciatore di spessore internazionale.

Rabbia e delusione

I modi, però, sembrano non essere piaciuti a Montolivo che è stato informato della mancata convocazione per l'America dal team manager rossonero,subito prima che dagli organi di stampa ufficiali del club uscisse lo scarno e freddo comunicato che confermava l'esclusione dell'ex capitano. 158 partite in 6 anni, una fascia di capitano sempre onorata ed un comportamento integerrimo ed inappuntabile, in campo e fuori, non sono dunque bastati al regista rossonero per essere confermato e per essere almeno trattato come elemento di spicco del gruppo. Tanta rabbia e delusione nell'animo dell'ex calciatore di Atalanta e Fiorentina, ora al lavoro col suo procuratore per trovare una destinazione gradita: all'estero c'è il Werder Brema che può contare sul sangue tedesco per metà di Montolivo, mentre in Italia è forte l'interesse del Bologna (guidato da Filippo Inzaghi, uno che Montolivo lo conosce assai bene), così come quello del Frosinone, meta però non particolarmente interessante per il centrocampista rossonero, ormai rassegnato e destinato a lasciare Milanello.