19 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Calcio

Milan: l'idea di un Diavolo alla napoletana

Dopo Reina i rossoneri sono pronti ad un doppio clamoroso arrivo che riporta ad un passato partenopeo

Pepe Reina potrebbe non essere l'unico ex napoletano del nuovo Milan
Pepe Reina potrebbe non essere l'unico ex napoletano del nuovo Milan Foto: ANSA

MILANO - Sempre in attesa di conoscere la sentenza Uefa che rischia di escluderlo dalle prossime coppe europee, il Milan prova ugualmente a far partire la propria campagna acquisti con nomi pure altisonanti, perchè il progetto rossonero deve proseguire e non ha voglia di incepparsi per non compromettere la scalata alle prime posizioni della serie A. Gennaro Gattuso ha fatto chiaramente capire che alla sua rosa manca ancora più di qualche ritocco per essere competitiva ad alti livelli e la coppia dirigenziale Mirabelli-Fassone proverà in tutti i modi ad accontentare il tecnico calabrese. Al Milan serve un centravanti di peso, capace di realizzare almeno 25 reti stagionali sommando tutte le competizioni, oltre ad un paio di rinforzi a centrocampo ed un sostituto di Suso, sia se lo spagnolo dovesse lasciare Milanello e sia se dovesse restare, poichè nel suo ruolo alternative non ce ne sono.

Vecchio Napoli, nuovo Milan?

Milan che sembra intenzionato a fare sul serio e per rinforzarsi sta guardando verso Napoli o comunque a quel Napoli nato qualche anno fa e che dalla metà della classifica è arrivato a giocarsi lo scudetto con la Juventus, oltre a vincere due Coppe Italia (una con Mazzarri e l'altra con Benitez). Già sbarcato in rossonero Pepe Reina, che di quel Napoli è stato portiere fino a qualche settimana fa e prenotato dal Milan già dallo scorso febbraio, il club milanista sta puntando ad un altro gioiello partenopeo, Josè Maria Callejon, ideale tornante di destra dell'attacco di Gattuso, gran corridore, tatticamente perfetto e con una clausola rescissoria abbordabile (23 milioni di euro). Incassare 40 milioni per Suso e reinvestirne 23 per Callejon sarebbe un'operazione importante sia tecnicamente che economicamente. E poi c'è il sogno proibito, la volontà impossibile: portare a Milano Gonzalo Higuain. L'argentino potrebbe lasciare la Juventus dopo due anni ed è stato già accostato a Chelsea (soprattutto se a Londra finirà Maurizio Sarri) ed Inter (nel difficile scambio con Icardi). Mirabelli qualche settimana fa ha detto che il nuovo centravanti del Milan sarà un nome che farà venire giù gli stadi; e allora perchè non pensare ad Higuain, uno che alla Juve ha imparato non solo a fare gol praticamente tutti decisivi, ma anche a lavorare per la squadra, correndo e sbuffando anche in zone di campo diverse dall'area di rigore avversaria. Impresa quasi impossibile, ma il Milan prova lo stesso a sognare, pensando a quel tris di ex napoletani che potrebbe trovare nuova fortuna proprio a Milanello.