19 aprile 2024
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Calcio

Verso Milan-Juventus: Bonucci out e quella curiosa ricorrenza

Sabato pomeriggio la partitissima di San Siro senza il capitano milanista, grande ex della sfida. Un particolare deja-vù che coinvolge la squadra di Milano contro quella bianconera di Torino

Leonardo Bonucci, difensore e capitano del Milan
Leonardo Bonucci, difensore e capitano del Milan Foto: ANSA

MILANO - La gara fra Milan e Juventus (in programma sabato pomeriggio alle ore 18 a San Siro) è certamente la più intrigante dell’11.ma giornata di serie A, una sfida a cui mancherà un attesissimo protagonista, forse il più atteso, ovvero Leonardo Bonucci, ex leader della difesa juventina ed oggi capitano del Milan. Bonucci, espulso domenica scorsa durante Milan-Genoa, è stato squalificato per due turni, saltando la gara di Verona col Chievo e la grande sfida alla sua vecchia Juve. Un’assenza pesante per Vincenzo Montella, un cruccio per il difensore viterbese che tanto ci teneva a ben figurare contro i bianconeri e contro quel Massimiliano Allegri con cui non pochi contrasti aveva avuto nella sua ultima stagione juventina. Ma Bonucci può consolarsi pensando di essere in buona compagnia: negli ultimi anni, infatti, diversi big milanisti hanno saltato per squalifica la gara contro la Juventus, creando precedenti curiosi a cui oggi si aggiunge anche lo stesso Bonucci.

Storia

Febbraio 2012: Zlatan Ibrahimovic è il leader ed il capocannoniere del Milan, nonché della serie A. I rossoneri ospitano il Napoli a San Siro, la gara termina 0-0 e lo svedese lascia il campo anzitempo a causa di un cartellino rosso, determinato da una sberla del centravanti scandinavo al difensore provocatore partenopeo Aronica; Ibrahimovic si busca 3 giornate di squalifica e salta la partitissima con la Juve, divenuta poi tristemente famosa per il gol di Muntari clamorosamente non visto dalla terna arbitrale e costato al Milan una vittoria a quel punto probabile. Anche Mario Balotelli, un anno più tardi, è costretto a guardare dalla tribuna la partita con la Juventus, anche lui squalificato per 3 giornate dopo insulti e proteste contro l’arbitro di porta Doveri nel convulso finale di Fiorentina-Milan, quando ai rossoneri viene negato un clamoroso rigore in pieno recupero e in quella stessa stagione in cui a Firenze si lagnano ogni domenica per i (presunti) favori proprio al Milan nella corsa al terzo posto che al termine del torneo premierà proprio la squadra allora di Allegri. Se si pensa, poi, che la finale di Manchester di Coppa Campioni nel 2003 vide l’assenza di Pavel Nedved e che nei suoi anni juventini Zlatan Ibrahimovic saltò anche Milan-Juventus dell’8 maggio 2005, sempre per squalifica dopo un fallo di reazione durante Juventus-Inter, è probabilmente destino che questa sfida, ciclicamente, debba perdere uno dei suoi protagonisti più attesi; ora è il turno di Leonardo Bonucci, la prossima volta a chi toccherà?