Bacca spara a zero sul Milan
Pesanti dichiarazioni del centravanti colombiano, ora in prestito dai rossoneri al Villarreal, nei confronti della società milanista
VILA-REAL - Carlos Bacca continua a far parlare di sè nell'ambiente milanista, nonostante sia ormai da 4 mesi un calciatore del Villarreal, seppur in prestito. Il Milan lo ha girato agli spagnoli nella speranza che ritrovando la sua vena realizzativa che in Spagna è stata sempre devastante, il Villarreal possa riscattarlo a fine stagione regalando ai rossoneri un bel gruzzolo. Ma il rendimento di Bacca in Spagna sta mantenendo i deprimenti standard milanisti dell'anno scorso, anzi,da 3-4 partite il colombiano alloggia stabilmente in panchina a vantaggio della coppia Sansone-Bakambu. Come se ciò non bastasse, Bacca ha pensato bene di presentarsi davanti ai microfoni non per spiegare il suo rendimento mediocre dell'ultimo periodo, bensì per insultare un po' il Milan: "Sono stato sfortunato - ha detto la punta sudamericana - ho giocato infatti nel peggior Milan della storia, tant'è che il presidente Berlusconi dopo 31 anni ha dovuto cedere la società ai cinesi. Io mi sono comunque tolto le mie soddisfazioni a Milano, anche se potevamo fare certamente di più; sono andato via dall'Italia a testa alta e il Milan deve ringraziare anche me se ora gioca in Europa». Veleno e sentenze abbastanza gratuiti, soprattutto perchè il colombiano lo scorso anno, a differenza del precedente, si è completamente adagiato ed adattato al clima deprimente e meschino del Milan, non contribuendo coi suoi gol alla stagione rossonera; inoltre, la sua indolenza tattica ha irritato Montella che spesso gli ha preferito il più duttile e combattivo Lapadula, addirittura migliore di Bacca come rapporto minuti giocati-gol realizzati. Carlos Bacca ha ragione su un punto: ha giocato nel peggior Milan della storia. Anche per colpa sua. Oggi, forse, farebbe meglio a pensare a ritrovare il posto di titolare nel Villarreal, ricominciare a fare gol e guadagnarsi riconferma in Spagna e convocazione ai prossimi mondiali. Auguri.